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1 settembre / septiembre 2017 n. 8 INDICE SEGRETERIA GENERALE E PRESIDENZA 1 SECRETARÍA GENERAL Y PRESIDENCIA LE ATTIVITA DELLA SEGRETERIA SOCIOECONOMICA 9 LAS ACTIVIDADES DE LA SECRETARÍA SOCIO ECONOMICA LE ATTIVITÀ DELLA SEGRETERIA CULTURALE 10 LAS ACTIVIDADES DE LA SECRETARÍA CULTURAL LE ATTIVITÀ DELLA SEGRETERIA TECNICO SCIENTIFICA 12 LAS ACTIVIDADES DE LA SECRETARÍA TÉCNICO CIENTIFICA ATTIVITÀ DEL SERVIZIO COOPERAZIONE 14 ACTIVIDADES DEL SERVICIO COOPERACION I PROGRAMMI DI COOPERAZIONE EUROPEA 16 LOS PROGRAMAS DE COOPERACIÓN EUROPEA QUESTO MESE / ESTE MES la nota di Donato Di Santo, Segretario Generale dell’IILA nota de Donato Di Santo, Secretario General del IILA L’editoriale del mese di settembre si riassume in quattro immagini: la mostra storica sui 50 anni dell’IILA, che abbiamo realizzato ed esposto a Montecitorio (aperta al pubblico dal 20 settembre al 4 ottobre); l’inaugurazione della mostra, alla prestigiosa Sala della Lupa, con la Vice Presidente della Camera dei Deputati Marina Sereni, il Vice Ministro degli Esteri Mario Giro, il Presidente dell’IILA e Ambasciatore della Colombia, Juan Mesa, e il Segretario Ge- nerale dell’IILA, Donato Di Santo; l’inaugurazione della mostra sui 50 anni dell’IILA al Pa- lazzo dell’ONU a New York, con un side event a cui ha partecipato l’Under Secretary dell’ONU Liu Zehnmin, delegato dal SG Antonio Guterres; ed infine la firma del rinnovo del- l’accordo quadro tra IILA, Donato Di Santo, e SEGIB, Rebeca Grynspan. [email protected] La Sala della Lupa di Montecitorio con la mostra “IILA, un sogno italo-latinoamericano”

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settembre / septiembre 2017 n. 8

INDICE

� SEGRETERIA GENERALEE PRESIDENZA 1SECRETARÍA GENERALY PRESIDENCIA

� LE ATTIVITA DELLA SEGRETERIASOCIO-ECONOMICA 9LAS ACTIVIDADES DE LASECRETARÍA SOCIO ECONOMICA

� LE ATTIVITÀ DELLASEGRETERIA CULTURALE 10LAS ACTIVIDADES DE LASECRETARÍA CULTURAL

� LE ATTIVITÀ DELLA SEGRETERIATECNICO-SCIENTIFICA 12LAS ACTIVIDADES DE LASECRETARÍA TÉCNICO CIENTIFICA

� ATTIVITÀ DEL SERVIZIOCOOPERAZIONE 14ACTIVIDADES DEL SERVICIOCOOPERACION

� I PROGRAMMI DICOOPERAZIONE EUROPEA 16LOS PROGRAMAS DECOOPERACIÓN EUROPEA

QUESTO MESE / ESTE MESla nota di Donato Di Santo, Segretario Generale dell’IILA

nota de Donato Di Santo, Secretario General del IILA

L’editoriale del mese di settembre si riassume in quattro immagini: la mostra storica sui 50anni dell’IILA, che abbiamo realizzato ed esposto a Montecitorio (aperta al pubblico dal 20settembre al 4 ottobre); l’inaugurazione della mostra, alla prestigiosa Sala della Lupa, conla Vice Presidente della Camera dei Deputati Marina Sereni, il Vice Ministro degli Esteri MarioGiro, il Presidente dell’IILA e Ambasciatore della Colombia, Juan Mesa, e il Segretario Ge-nerale dell’IILA, Donato Di Santo; l’inaugurazione della mostra sui 50 anni dell’IILA al Pa-lazzo dell’ONU a New York, con un side event a cui ha partecipato l’Under Secretarydell’ONU Liu Zehnmin, delegato dal SG Antonio Guterres; ed infine la firma del rinnovo del-l’accordo quadro tra IILA, Donato Di Santo, e SEGIB, Rebeca Grynspan.

[email protected]

La Sala della Lupa di Montecitorio con la mostra“IILA, un sogno italo-latinoamericano”

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Juan Mesa, Mario Giro,Marina Sereni e Donato Di Santoinaugurano la mostra IILA

Rebeca Grynspan e Donato di Santofirmano il rinnovo dell’AccordoIILA-SEGIB

NewYork, l’Under SecretaryONU Liu Zhenmin riceve

dal SG Di Santo la medagliadel 50° IILA alla presenzadell’Ambasciatore italianoall’ONU, Sebastiano Cardi

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� 4 settembre – Intervento del Segretario Generale alla Sum-mer School di Confartigianato

� 8 settembre – Colazione di commiato dei Delegati in onoredell’Ambasciatore di Cuba, Alba Beatriz Soto Pimentel. Inter-venti del Presidente dell’IILA, Juan Mesa, e del Vice Ministrodegli Esteri, Mario Giro

Incontro del Segretario Generale con il Direttore Generale dellaFIIAP, Pedro Flores

� 11 settembre, Madrid – Riunione IILA-SEGIB, tra Donato DiSanto e Rebeca Grynspan, e firma del rinnovo dell’Accordoquadro tra le due Organizzazioni internazionali.

Colazione offerta dalla Segretaria Generale Iberoamericana, Re-beca Grynspan, con il SG Di Santo, l’Ambasciatore d’Italia a Ma-drid, Stefano Sannino, il cons. Luis Cavalieri, e la dott.ssa MariaSalvadora Ortiz

Madrid, visita del SG IILA Di Santo alla sede del Progetto ELPAcCTO, cui l’IILA collabora attivamente: ricevuto dai Co-Diret-tori di programma Xavier Cousquer, di Expertise France e JuanGama, colonnello della Guardia Civil spagnola, insieme al Co-

Coordinatore italiano Lorenzo Tordelli e a Miguel de Domingo,amministratore del Programma per conto della FIIAPP

Madrid, incontro del SG Di Santo con il responsabile dell’Uffi-cio BID per l’Europa, Ignacio Corlazzoli

� 12 settembre – Il Presidente Juan Mesa, e il SG Di Santo rice-vuti a Montecitorio dalla Vice Presidente Camera dei Deputati,on. Marina Sereni

� 13 settembre – Il SG Di Santo e il Direttore MAECI per l’Ame-rica Latina, Cavallari, incontrano il SG del Club de Madrid, MariaElena Aguero, accompagnata dall’Ambasciatore dell’Uruguay,Gaston Lasarte

� 14 settembre – III Sessione straordinaria del Consiglio dei De-legati

� 15 settembre – Il SG Di Santo partecipa alla riunione di coor-dinamento del progetto PAcCTO, riunione conclusa dal ViceMinistro Mario Giro

� 19 settembre – Il SG Di Santo e il Segretario Socio EconomicoRhi-Sausi, incontrano il SG di Confartigianato, Cesare Fumagalli,in preparazione del III Foro italo-latinoamericano delle PMI

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50 ANNI DELL’IILA: LA FOTO DEL MESE… / 50 AÑOS DE LA IILA: LA FOTO DEL MES…

1976: Jorge Amado all’IILA

AGENDA DELLE ATTIVITA’ ISTITUZIONALI (PRESIDENZA E SEGRETERIA GENERALE)

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� 20 settembre, Montecitorio, mostra 50° IILA – Inaugura-zione Mostra “IILA, un sogno italo-latinoamericano” presso laSala della Lupa (Montecitorio). Davanti ad un vasto e qualifi-cato pubblico intervengono: la Vice Presidente della Cameradei Deputati Marina Sereni, il Presidente dell’IILA Juan Mesa, ilVice Ministro degli Esteri Mario Giro, lo sponsor Eni (dott.ssaFrancesca Dionisi-Vici), e il SG Di Santo. Presenti moltissimi Am-basciatori latinoamericani, il DG DGMO Massimo Gaiani, il Di-rettore America Latina Antonella Cavallari, il Presidente CeSPIPiero Fassino, i parlamentari Renata Bueno, Fabio Porta, LiaQuartapelle, Gianni Farina, il Presidente della Fondazione CasaAmerica di Genova Roberto Speciale, il Capo di Gabinetto delDirettore Generale della FAO Mario Lubetkin, e moltissime altrepersonalità

� 21 settembre – Il SG Di Santo partecipa alla riunione del Co-mitato scientifico della rivista Estwest

� 25 settembre,Montecitorio,mostra 50° IILA – Il SG Di Santo,con il DG IILA Cavalieri e la segretaria Tecnico Scientifica Pao-loni, ricevono una folta delegazione di parlamentari della Re-pubblica Dominicana, accompagnati dall’Ambasciatore AlbaMaria Cabral- Peña Gómez, che visitano la mostra sul 50° anni-versario IILA

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L’ex Ministro Piero Fassino alla inaugurazione

La delegazione dei parlamentari dominicanicon l’Ambasciatrice Peggy Cabral

Il pubblico alla inaugurazione della mostra

Parlamentari dominicani visitano la mostra

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� 26 settembre, NewYork, Palazzo delle Nazioni Unite - Inau-gurazione della mostra fotografica in occasione del 50° anni-versario e side event dell’IILA presso il South Wall. Davanti adun vasto e qualificato pubblico di diplomatici, tra i quali mol-tissimi Ambasciatori latinoamericani all’ONU, e di funzionari in-ternazionali, sono intervenuti: l’Ambasciatore d’Italia all’ONU,Sebastiano Cardi, il SG Di Santo, l’Under Secretary dell’ONU edelegato dal SG Guterres, Liu Zehnmin, l’Ambasciatrice di Co-lombia, ed ex Ministro degli Esteri, Maria Ema Mejia (il testodell’intervento del SG IILA è pubblicato in questa newsletter).La mostra sul 50° dell’IILA rimane esposta nel Palazzo dell’ONUdal 25 al 29 settembre

� 28 settembre,Montecitorio,mostra 50° IILA – Il SG Di Santo,la Vice Presidente e Ambasciatore del Costa Rica, Cristina Egui-zabal, l’Ambasciatore di Panama, Ana Maria de Leon, e il DG Si-monetta Cavalieri, ricevono la Ministra della Donna dellaRepubblica Dominicana, Janet Camilo, accompagnata dal-l’Ambasciatore dominicano Peggy Cabral Peña-Gomez

La Ministra dominicana Janet Camilo,con Cristina Eguizabal, Ana Maria de Leon,

Peggy Cabral, Donato Di Santo e Simonetta Cavalieri

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L’intervento di Maria EmaMejia all’evento IILA all’ONU

L’intervento dell’Ambasciatore Cardi all’inaugurazione all’ONU

Visitatori della mostra IILA nel SouthWalldel Palazzo dell’ONU a NewYork

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� 29 settembre,Montecitorio,mostra 50° IILA – Il SG Di Santo,insieme al DG Simonetta Cavalieri e al Capo segreteria Gia-nandrea Rossi, ricevono varie personalità in visita alla mostraIILA: il sen. Pierferdinando Casini, Presidente della CommissioneEsteri del Senato; l’on. Enzo Amendola, Sottosegretario di Statoagli Affari Esteri; il DG della DG Sistema Paese del MAECI, Vin-cenzo de Luca; il Vice Presidente Unicredit, Giuseppe Scogna-miglio

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Il Sottosegretario agli Esteri Enzo Amendola con il SG Di Santo

Enzo Amendola visita la mostra dell’IILAPierferdinando Casini alla mostra IILA

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Intervención de Donato Di SantoSecretario General de la IILA,Organización internacional italo-latinoamericana

Estimado Subsecretario General de las Naciones UnidasSr. Liu Zhenmin

Estimado Embajador Sebastiano Cardi

Estimado Presidente del GRULAC

Estimada Embajadora Maria Emma Mejia,Representante de Colombia, país cuyo Embajador en Romaes actual Presidente del IILA

Estimados Embajadores de los países miembros del IILA

Estimados Embajadores y Representantes diplomáticos

Estimados invitados

Señoras y señores

Esta exposición, tiene el objetivo de compartir con ustedes, calificadopúblico de todos los países miembros de la IILA y también de otros pa-íses, los momentos más importantes de nuestra historia común, unpatrimonio colectivo de 50 años entre Italia y América Latina.

Hace pocos días el Vice Canciller de Italia Mario Giro, la Vice Presidentade la Camara de Diputados Marina Sereni, y el actual Presidente de laIILA y Embajador de Colombia Juan Mesa, han presentado esta mismaexposición en el salón de honor del Parlamento italiano en Roma. Enagosto esta muestra se expuso en el salón de la Cancilleria de Guate-mala. En octubre lo haremos en Santiago de Chile. Nuestra ambiciones la de exponer esta historia común en todas las capitales latinoa-mericanas, y en Madrid, Bruselas (en los palacios de los órganos de laUnion Europea), en Ginevra, etc. Nos parece la mejor forma para hon-rar la extraordinaria historia de la mas antigua Organización inter-gubernamental internacional entre un país fundador de la UnionEuropea y América Latina.

La Convención internacional entre los veintiún países miembros sefirmó en 1966, pero no fue hasta el año siguiente cuando se inauguróen Roma la primera sede de esta institución internacional que naciópor voluntad del entonces Ministro de Asuntos Exteriores italiano

Amintore Fanfani, la primera en su género en Europa, y la única du-rante décadas. Una “pequeña ONU”, según la definición de Fanfani,quien fue también Presidente de la Asamblea General de las NacionesUnidas en 1965 año en que, junto con los Representantes latinoame-ricanos, proyecto’ y negocio’ el contenido de la Convencion interna-cional de la IILA. Precisamente mientras se levantaban los pilares de laintegración europea, a través de la IILA se sentaban las bases para laconstrucción de una amplia zona de colaboración entre Italia y Amé-rica Latina

Fueron veinte los gobiernos de las Republicas de América Latina quefirmaron la Convencion internacional con el gobierno de Italia, y todosellos siguen formando parte de la IILA: Argentina, Estado Plurinacionalde Bolivia, Brasil, Chile, Colombia, Costa Rica, Cuba, Ecuador, El Salva-dor, Guatemala, Haiti, Honduras, Italia, México, Nicaragua, Panama’,Paraguay, Peru’, Republica Dominicana, Uruguay y Republica Boliva-riana de Venezuela.

El Presidente de la IILA siempre es un representante de América Latina,actualmente el Delegado (y Embajador) de Colombia.

Los Vice Presidentes son tres: el Delegado italiano (Vice Canciller de mipais) y, actualmente, los Delegados de Costa Rica y de Peru’ (los Em-bajadores de los dos países).

Todos los otros Embajadores latinoamericanos en Italia, son Delega-dos de sus países ante la IILA.

El IILA fue un extraordinario motor de dialogo político en los años ’60y ’70 entre Europa y América Latina. La primera reunión entre el Grupode Rio y Europa, se hizo en Italia, en la IILA.Por muchos años la IILA fue la única institución intergubernamental(excepto NNUU) en la que pudo sentarse oficialmente el Representantedel gobierno de Cuba.La IILA firmo’ el primer convenio con la entonces Comunidad Econo-mica Europea, en 1971!

En las dos primeras décadas de vida la IILA fue el foco del latinoame-ricanismo europeo. Prueba de ello son los 80 mil tomos de nuestra bi-blioteca, la segunda en Europa en temas de América Latina.Presidentes y Ministros latinoamericanos, además de representantespúblicos y grandes escritores y artistas paraban siempre en la IILA ensus viajes europeos. Exposiciones memorables y eventos artísticos re-alizados por la IILA consiguieron atraer a miles de visitantes.

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Inauguracion de la exposición“IILA, UN SUEÑO ITALO-LATINOAMERICANO”

NewYork, Palacio de las Naciones Unidas - 26 de septiembre de 2017

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La IILA fue por décadas un lugar de encuentro y mestizaje culturalentre América Latina y Europa.El primer LP de Astor Piazzolla en Italia lo imprimió la IILA.En 1967 el recién galardonado Premio Nobel de Literatura, MiguelAngel Asturias ofreció una conferencia en la IILA junto con Alberto Mo-ravia.Por la IILA pasaron los grandes de la literatura latinoamericana: deAlejo Carpentier a Jorge Luis Borges; de Mario Benedetti a Adolfo BioyCasares; de Jorge Amado a Carlos Fuentes; de Manuel Puig a AlfredoBryce Echenique; de Ernesto Sabato a Augusto Monterroso; de Luis Se-pulveda a Laura Esquivel; de Alvaro Mutis a Isabel Allende a ManuelPuig y a muchísimos otros… El presidente del Premio literario del IILAfue Leonardo Sciascia.Artistas como Oswaldo Guayazamin, Fernando Birri, Alicia Alonso, Ali-rio Diaz, actuaron y expusieron en la IILA.

En los años 90 sus programas sufrieran una transformación. Además,en aquel periodo, la IILA se consolida como sujeto de actividades decooperación técnica con muchísimos países latinoamericanos. Unacooperación básicamente orientada a brindar oportunidades forma-tivas, pedagógicas y de capacitación, en sectores come la tutela delpatrimonio artístico, la recuperación de bienes culturales robados, losproyectos de desarrollo local, el aporte a las pequeñas y medianas em-presas, y el apoyo activo a los pequeños productores de café, cacao,piña, stevia, etc…

Muchisimas son las colaboraciones con Universidades y centros de es-tudios latinoamericanos. Fundamentales los convenios-marcos quela IILA tiene subscrito con Organizaciones internacionales como FAO,CEPAL, SEGIB, BID, CAF, Fundacion UE-LAC, UNESCO, y muchas otros.

En 2007 la IILA ingresa como miembro observador de Naciones Uni-das: también este aniversario estamos festejando aquí. Tengo el or-gullo personal de haber sido, de Subsecretario de Estado del entoncesgobierno, el que impulso’ esta adhesión.

La ultima sección de la exposición se centra en el gran potencial de laIILA y en su voluntad de renovarse, de mirar al futuro recuperando suimpulso primordial, compartiendo con los países miembros la sinto-nía y la atención que, en la última década, Italia le ha dedicado a lasrelaciones con América Latina. Hace 10 años Italia ha promovido unacercamiento a la region, a través del instrumento estratégico de lasConferencias Italia-América Latina y el Caribe y, en ese esfuerzo, la IILAha representado el lugar ideal para agilizar el dialogo entre Italia y losotros países miembros.

En estos primeros meses de mi gestión estoy intentando retomar las ra-íces históricas de esta organización internacional italo-latinoamericana,

que básicamente son la capacidad de promover el dialogo político.Estoy intentando hacerlo no con mira al pasado sino que para cons-truir actividades inovativas y creativas hacia el futuro.

En este esfuerzo logré tener el apoyo de todos los Delegados de los 21paises miembros, empezando por el Delegado de Brasil (Antonio Pa-triota) que, además de Canciller, fue también Representante de su paísante NNUU.

Y gracias a algunos de nuestros Delegados, especialmente las de Pa-nama’ y Costa Rica, pudimos analizar el alineamiento del programade trabajo 2017 de la IILA con los Objetivos de Desarrollo Sosteniblede NNUU 2030.

En este sentido, hemos analizado y averiguado que muchas de las ac-tividades que la IILA esta desarrollando ya cumplen, de alguna ma-nera, con algunos de los ODS. Estamos intentando concentrarnuestras actividades sobre temas prioritarios de la agenda de des-arrollo sostenible 2030, como la igualdad de genero, la educación decalidad, el trabajo decente y el crecimiento económico, la produccióny el crecimiento responsables, la vida del ecosistema terrestre, la paz yla justicia con instituciones solidas. Estamos tejendo alianzas para lo-grar estos objectivos. La IILA podría consolidar su rol de espacio privi-legiado entre Italia, Europa y América Latina para orientar lapartnership bi-regional hacia los ODS 2030, poniendo a disposiciónsu valor agregado de ser la mas antigua Organización internacionalal servicio de una renovada agenda común y transversal, orientadaal cumplimento de los ODS antes del 2030.

Al final de la próxima VIII Conferencia Italia América Latina, organi-zada por la Cancilleria italiana en diciembre 2017, los países miem-bros formalizaran estas decisiones en la Declaración final que, se loadelanto ahora estimadas excelencias y queridos amigos, la enviare-mos al Secretario General de las Naciones Unidas como primer pasohacia una mas eficiente colaboración entre la IILA y el sistema NNUU.Sera’ nuestra pequeña contribución para encaminar formas concretasde colaboración y sinergias.

El broche final de la exposición lo ponen dos acontecimientos ex-traordinarios para la historia y para el futuro de la Organización ítalo-latinoamericana: el encuentro del Consejo de Delegados de la IILA conel Presidente de la República italiana Sergio Mattarella, el 27 de abril de2017 en el Palacio presidencial del Quirinal y la histórica Audienciaque el Papa Francisco concedió a la IILA el 30 de junio de 2017 en laSala Clementina del Vaticano. Estos dos momentos ponen un sello in-deleble en el compromiso común ítalo-latinoamericano.

Muchisimas gracias por vuestra atención.

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Firma dell’accordo di collaborazione tra l’Associazione diAmicizia Parlamentare Italia-Repubblica Dominicana el’Associazione di Amicizia Parlamentare RepubblicaDominicana-Italia

In occasione della visita a Roma del Vice Ministro degli affari Esteridella Repubblica Dominicana, Sig. Carlos Gabriel García, nei giorni25 e 26 settembre, si è proceduto, nella sala Nassirya del Senato,alla sigla dell’accordo di collaborazione tra l’Associazione di Ami-cizia Parlamentare Italia-Repubblica Dominicana e l’associazionedi Amicizia Parlamentare Repubblica Dominicana-Italia.

Erano presenti per l’occasione S.E. Alba Maria Cabral, Ambascia-tore della Repubblica Dominicana in Italia, il Questore del SenatoLuigi Malan, il Senatore Luigi Compagna, il Senatore VincenzoCuomo, Sindaco di Portici, l’Onorevole Fucsia Nissoli membro dellaCommissione Affari Esteri della Camera dei Deputati, la SenatriceAda Urbani, - Presidente onorario dell’Associazione di amicizia par-lamentare Italia-Repubblica Dominicana, María Florencia Paoloni,Segretario Tecnico Scientifico dell’IILA; Antonella Cavallari, Vice Di-rettore Generale/Direttore Centrale per i Paesi dell’America Latinae il Segretario Generale Istituto Cooperazione Paesi Esteri (ICPE),Gianni Lattanzio.

L’accordo esprime la volontà di entrambi i gruppi parlamentari dimigliorare la mutua cooperazione e creare canali bilaterali regolariattraverso lo scambio di informazioni ed esperienze con l’impe-gno congiunto per la pace e lo sviluppo. Nell’ambito dell’accordosi stabilisce l’impegno allo scambio di informazioni ed esperienzenel settore istituzionale e legislativo per migliorare la consolida-zione istituzionale delle assemblee pertinenti ed intensificare lacooperazione tra i due parlamenti, lo sviluppo dei programmi discambio e collaborazione così come l’appoggio a iniziative sociali,culturali ed economiche.

Prima della firma dell’Accordo, il Segretario Generale dell’IILA, DonatoDi Santo e il Segretario Tecnico Scientifico, María Florencia Paoloni,hanno accompagnato la Delegazione di parlamentari Dominicani,presieduta dall’Ambasciatrice Cabral, a visitare la mostra allestita inoccasione del 50º anniversario dell’IILA a Palazzo Montecitorio.

Dal 2 al 4 ottobre si svolge a Santiago del Cile il III Foro italo-lati-noamericano delle Piccole e medie imprese organizzato dall’IILA.Sul prossimo numero della newsletter una ampia informazione suquesto evento.

(Segreteria Socio – Economico dell’IILA [email protected])

Firma del acuerdo de colaboración entre la Asociación deAmistad Parlamentaria Italia – República Dominicana y laAsociación de Amistad Parlamentaria RepúblicaDominicana – Italia

En ocasión de la visita a Roma del Vice Ministro de Asuntos Exterioresde la República Dominicana, Sr. Carlo Gabriel García los días 25 y 26de septiembre, se realizó en la sala Nassirya del Senado de la Repú-blica la firma del acuerdo de colaboración entre la Asociación deAmistad Parlamentaria Italia – República Dominicana y la Asociaciónde Amistad Parlamentaria República Dominicana – Italia.

Participaron de esta ocasión Su Excelencia Alba Maria Cabral, Emba-jadora de la República Dominicana en Italia, el Superintendente delSenado, Senador Lucio Malan; el Senador Luigi Compagna; el Sena-dor Vincenzo Cuomo, Intendente de Portici, la honorable Fucsia Nissoli,miembro de la Comisión de asuntos exteriores de la Cámara de dipu-tados; la Senadora Ada Urbani, Presidente honorario de la Asociaciónde amistad parlamentaria Italia-República Dominicana; FlorenciaPaoloni, Secretaria Técnico-Científica de la IILA; Antonella Cavallari,Vice Directora General / Directora Central para América Latina del Mi-nisterio de Asuntos Exteriores y el Secretario Geneal del Instituto de Co-opación con los Países Extranjeros, Gianni Lattanzio.

Este acuerdo expresa la voluntad de ambos Grupos Parlamentariosde Amistad de mejorar la cooperación parlamentaria mutua y de es-tablecer canales bilaterales regulares a través del intercambio de in-formación y experiencias en el compromiso conjunto con la paz y eldesarrollo. En el marco del mismo se establecen los compromisos parael intercambio de información y de experiencias en el sector institu-cional y legislativo para mejorar la consolidación institucional de lasasambleas pertinentes e intensificar la cooperación entre los dos par-lamentos; el desarrollo de programas de intercambio y colaboraciónasí como el apoyo a iniciativas sociales, culturales y económicas.

Previo a la firma del Acuerdo, el Secretario General de la IILA, DonatoDi Santo y la Secretaria Técnico Científica, Florencia Paoloni, acom-pañaron la Delegación de Parlamentarios dominicanos, encabezadapor la Embajadora Cabral, a visitar la muestra por el 50º aniversario dela Organización en el Palacio de Montecitorio.

Del 2 al 4 de octubre tendrá lugar, en Santiago de chile, el III Foro italo-latinoamericano de Pequeñas y medianas empresas organizado porel IILA. En el próximo newsletter una amplia información sobre esteevento.

(Secretaría Socio – Económica del IILA [email protected])

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LE ATTIVITÀ DI CARATTERE SOCIO-ECONOMICOLAS ACTIVIDADES DE CARÁCTER SOCIO ECONOMICO

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Il mese di settembre ha visto la Segreteria Culturale collaborare at-tivamente alla realizzazione di progetti svolti in ambito accade-mico, rafforzando il sostegno dell’IILA ad iniziative culturali voltealla produzione di conoscenza e scambio di saperi tra l’Italia e l’A-merica Latina.

Lunedì 11 settembre è cominciato il secondo semestre di “Diálo-gos”, gruppo di studio dedicato all’arte e la visualità dell’AmericaLatina. Coordinato da Cristóbal Fabrizzio Barría Bignotti, Dotto-rando in Storia dell’Arte della Sapienza Università di Roma, “Diálo-gos”, si prefigge di creare uno spazio aperto di lettura collettivarelativo a diverse manifestazioni visive e critica dell’arte dell’Ame-rica Latina. “Diálogos” è aperto a studenti, critici, curatori, studiosi,artisti e appassionati di arte contemporanea. Gli incontri si realiz-zano di lunedì ogni quindici giorni.

Martedì 19 settembre, la Segreteria Culturale ha aperto i lavori delI Convegno Internazionale “1927-2017. Eredità, bilanci, traduzionie riletture dell’Avanguardia Internazionale. A novant’anni dallachiusura della rivista Martín Fierro “, organizzato dall’Università Gu-glielmo Marconi.

Lo stesso 19 settembre, si è inaugurata la mostra“I disegni del cro-nista indio Huaman Poma. 400 anni della Nueva Crónica y buengobierno”, allestita nel Museo delle Arti Classiche della SapienzaUniversità di Roma e organizzata dalla stessa Università insiemeall’Ambasciata del Perù in Italia. La mostra, per la quale la Segrete-ria Culturale ha prestato la propria consulenza museografica, hacostituito l’apertura del Congresso “Miti preispanici e classici nellaletteratura latinoamericana”, inaugurato il giorno seguente alla Sa-pienza alla presenza della Segretaria Culturale dell’IILA.

El mes de septiembre vio a la Secretaría Cultural colaborar activa-mente en la realización de proyectos llevados a cabo en ámbito aca-démico, reforzando el apoyo de IILA a las iniciativas culturales dirigidasa la producción de conocimiento e intercambio de saberes entre Ita-lia y América Latina.

El lunes 11 de septiembre empezó el segundo semestre de “Diálogos”,un grupo de estudio dedicado al arte y las visualidades en AméricaLatina. El grupo, coordinado por Cristóbal Fabrizzio Barría Bignotti,Doctorando de la Sapienza Università di Roma, se propone crear unespacio abierto de lectura colectiva, en relación a las diversas mani-festaciones visuales de América Latina. El grupo “Diálogos” estáabierto a estudiantes, críticos, curadores, estudiosos, artistas y apa-sionados del arte contemporáneo. Los encuentros se realizan el lunes,cada quince días.

El martes 19 de septiembre, la Secretaría Cultural abrió el I Coloquio In-ternacional “1927 – 2017. Herencia, balances, traducciones y relectu-ras de la Vanguardia Internacional. A 90 años de la clausura delperiódico Martín Fierro”, organizado por la Università Guglielmo Mar-coni.

El mismo 19 de septiembre, se inauguró la muestra “Los dibujos delcronista indio Huaman Poma. 400 años de la Nueva Crónica y buengobierno”, instalada en el Museo delle Arti Classiche de la SapienzaUniversità di Roma y organizada por la misma universidad junto conla Embajada de Perú en Italia. La muestra, para la cual la SecretaríaCultural brindó su propia asesoría museográfica, abrió el congreso“Mitos prehispánicos y clásicos en la literatura latinoamericana”, in-augurado al día siguiente en la universidad Sapienza con la presenciade la Secretaria Cultural IILA.

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LE ATTIVITÀ DELLA SEGRETERIA CULTURALELAS ACTIVIDADES DE CARÁCTER CULTURAL

Mostra di Huaman Poma

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Il 21 settembre, nel nuovo spazio accademico della Sapienza Uni-versità di Roma, Ex Poste. l’Ecuador è stato protagonista del Con-vegno sopra citato con la presentazione del libro“De las cenizas altexto. Literaturas andinas de las disidencias sexuales en el siglo XX”del professor Diego Falconí Travez, docente nelle Università di Bar-cellona e San Francisco de Quito. Nel 2016, il saggio ha ricevuto ilprestigioso Premio Casa de las Américas. Il prof. Falconí è stato in-trodotto da Chiara Bolognese, docente di Letterature Ispanoame-ricane alla Sapienza Università di Roma, e ha discusso dei temipresenti nel libro con la Segretaria Culturale.

La Segreteria Culturale predilige rivolgersi a un pubblico giovanee agevolare la coproduzione la gestione partecipata di progetticulturali; lo stesso pubblico che era presente all’IILA, il 21 settem-bre, alla conferenza stampa di lancio del progetto “Il Castello Er-rante”, organizzato dall’Associazione Cinema Mundi incollaborazione con le Ambasciate di Argentina, Cile, Costa Rica,Ecuador, Guatemala, Nicaragua, Perù. “Il Castello Errante”è una re-sidenza cinematografica internazionale: nell’arco di un mese verràospitata, all’interno del comune di Montenero in Sabina (RI), unatroupe costituita da studenti italiani e studenti latinoamericani, se-lezionati dalle scuole di cinematografia nazionali individuate dalleAmbasciate che collaborano al progetto. Il più giovane membrodella troupe, il cileno Oscar Carvajal, ha solo 23 anni ed è il Diret-tore della Fotografia. Auguriamo buon lavoro alla troupe de“Il Ca-stello Errante”!

(Segretaria Culturale dell’IILA [email protected])

El 21 de septiembre, en el nuevo espacio académico de la SapienzaUniversità di Roma, Ex Poste, Ecuador fue protagonista del congresoarriba mencionado con la presentación del libro “De las cenizas altexto. Literaturas andinas de las disidencias sexuales en el siglo XX”, delprofesor Diego Falconí Travez, docente en las Univesidades de Barce-lona y San Francisco de Quito. En 2016 el ensayo fue galardonado conel prestigioso Premio Casa de las Américas. El profesor Falconí fue in-troducido por Chiara Bolognese, docente de Literaturas Hispanoame-ricanas en Sapienza Università di Roma, y argumentó los temastratados en el libro con la Secretaria Cultural.

La Secretaría Cultural privilegia el diálogo con un público joven y fa-vorece la coproducción y la gestión participativa de proyectos cultu-rales. Este mismo público fue presente en la sede IILA el 21 deseptiembre, en la conferencia de prensa para el lanzamiento del pro-yecto “Il Castello Errante”, organizado por la Associazione CinemaMundi en colaboración con las Embajadas de Argentina, Chile, CostaRica, Ecuador, Guatemala, Nicaragua, Perú.“Il Castello Errante” es unaresidencia cinematográfica internacional: en el curso de un mes, lamunicipalidad de Montenero in Sabina (en la provincia de Rieti), hos-pedará una troupe constituida por estudiantes italianos y latinoame-ricanos, seleccionados por las escuelas de cinematografía nacionalesidentificadas a través de las Embajadas que colaboran en el proyecto.El miembro más joven de la troupe, el chileno Oscar Carvajal, con tansolo 23 años, es el Director de la Fotografía. Deseamos buen trabajo ala troupe de “Il Castello Errante”!

(Secretaría Cultural del IILA [email protected])

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Presentazione de Il Castello Errante

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Borse IILA 2018Sono aperti dal mese di set-tembre e fino al 17 novembre ibandi per le Borse IILA 2018 neisettori Ambiente, Agroalimen-tare, Salute e Tutela del Patri-monio Culturale.

Le Borse, finanziate dalla Dire-zione Generale Per la Coopera-zione allo Sviluppo delMinistero degli Affari Esteri d’I-talia (DGCD/MAE), sono rivolteai cittadini provenienti da paesilatinoamericani membri del-l’IILA che desiderino realizzarecorsi di specializzazione postuniversitari e/o d’aggiorna-mento nei settori menzionati.

Le Borse, che avranno una du-rata minima di 3 e massima di6 mesi, consistono in un’asse-gnazione mensile di € 1.200,00 per spese di vitto e alloggio, assi-curazione malattia, incidente e responsabilità civile. Le spese diviaggio di andata e ritorno saranno a carico del borsista o dell’entedi provenienza.

Per maggiori informazioni, requisiti e condizioni si potrà visitare ilsito internet www.iila.org o scrivere a [email protected].

Riunione con una delegazione del Progetto RecoLATINMercoledì 15 settembre, in occasione di una missione di alcunimembri del Progetto RecoLATIN a Roma, il Segretario TecnicoScientifico dott.ssa María Florencia Paoloni si è incontrata conMaria Antonietta Ciclista, dell’Ufficio Relazioni Internazionali dellaCRUI-Conferenza dei rettori delle università italiane, con la dott.ssaChiara Finocchietti, vicedirettrice del Centro Informazioni MobilitàEquivalenze Accademiche(CIMEA)”, con Leticia Olguín Sanchez, Vi-cedirettrice della Mobilità Accademica di México, con Gloriela deCéspedes, Asssistente Amministrativa, coordinatrice della conva-lidazione e rivalida del Ministero dell’Educazione di Panama, conMayra Olivera, Incaricata di amministrazione del Ministero dell’E-ducazione dell’Uruguay.

L’obiettivo dell’incontro è stato quello di parlare del Progetto Re-coLATIN, che vuole favorire ed incrementare la qualità della mo-

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Lanzamiento becas IILA 2018Se encuentran abiertas desde este mesy hasta el 17 de noviembre las convo-catorias a las Becas IILA 2018 en lasáreas ambiente, agroalimentaria,salud y tutela del patrimonio cultural.

Las mismas, que cuentan con el finan-ciamiento de la Dirección Generalpara la Cooperación al Desarrollo delMinisterio de Asuntos Exteriores de Ita-lia (DGCD/MAE), están dirigidas a ciu-dadanos provenientes de los Paíseslatinoamericanos miembros de la IILAque deseen realizar pasantías post-universitarias de especialización y/oactualización de conocimientos en lossectores antes mencionados.

Las becas, que tendrá una duraciónmínima de 3 meses y máxima de 6meses, consisten en una asignaciónmensual de € 1.200 para gastos de

alojamiento y alimentación; y seguro contra enfermedad, accidentesy responsabilidad civil. Los gastos de viaje de ida y vuelta desde el paísde origen a Italia serán completamente a cargo del becario o de la En-tidad de pertenencia.

Para mayor información, bases y condiciones dirigirse a www.iila.orgo escribir a [email protected]

Reunión con una delegación del Proyecto RecoLATINEl miércoles 15 de septiembre, en ocasión de una misión de algunosmiembros del Proyecto RecoLATIN en Roma, la Secretaria Técnico-Científica, Lic. Florencia Paoloni se reunió con Maria Antonietta Ci-clista, de la oficina de relaciones internacionales de la Conferencia derectores de las Universidades italianas; la dott.ssa Chiara Finocchietti,vicedirectora del Centro de Información sobre movilidad y las equiva-lencias académicas (CIMEA); Leticia Olguín Sanchez, Subdirectora deMovilidad Académica, Dirección General de Acreditación Incorpora-ción y Revalidación de México; Gloriela de Céspedes, Asistente Admi-nistrativa, coordinadora de convalidación y reválida del Ministerio deEducación de Panamá; y Mayra Olivera, Encargada de administracióndel Ministerio de Educación y Cultura del Uruguay.

El objetivo del encuentro fue conversar sobre el proyecto RecoLATIN,el cual pretende favorecer e incrementar la calidad de la movilidad

LE ATTIVITÀ DI CARATTERE TECNICO-SCIENTIFICOLAS ACTIVIDADES DE CARÁCTER TÉCNICO CIENTÍFICO

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bilità orizzontale e verticale all’interno dei sistemi educativi supe-riori latinoamericani ed europei, tenendo presente che i paesi la-tinoamericani firmarono nel 1974 l’Accordo Regionale sulriconoscimento degli studi , titoli e diplomi di educazione supe-riore (che sarà rivisto in ragione delle esperienza dell’Accordo di ri-conoscimento di Lisbona) e che i paesi latinoamericani non hannouna struttura di centri nazionali di riconoscimento.

RecoLATIN, attraverso le sue attività, cerca di approfondire la con-fidenza e la mutua comprensione, così come facilitare lo scambiodi informazioni rilevanti sul sistema educativo di entrambe le re-gioni. Attività come l’analisi delle pratiche applicate in ogni paese,l’analisi dei flussi di mobilità tra entrambe le regioni e la forma-zione sulle pratiche di riconoscimento, permetteranno di capiremeglio le necessità di ciascun paese partecipante e promuoverela creazione di strumenti comuni per migliorare le valutazioni dellequalifiche.

Partecipazione all’incontro“Dalla tradizione all’innovazione:Dall’arte messicana preispanica, un bioprodotto per i beniculturali”Organizzato dall’Agenzia Nazionale per le Nuove tecnologie ENEA,si è realizzato il giorno 20 settembre l’incontro “Dalla tradizione al-l’innovazione: Dall’arte messicana preispanica, un bioprodotto per ibeni culturali” durante il quale sono stati presentati gli sviluppi rea-lizzati nell’ambito di questo progetto di grande rilevanza finan-ziato dal Ministero degli Affari Esteri e dalla CooperazioneInternazionale.

Questa collaborazione bilaterale tra l’ENEA e il “Colegio de Mi-choacán”ha permesso di definire una metodologia scientifica pervalutare le proprietà consolidanti e antimicrobiche della mucilla-gine del Nopal. Il Progetto che è orientato a valorizzare le risorsebiologiche al fine di ottenere prodotti innocui, che rispettino la sa-lute dei restauratori e le opere d’ arte, è un valido esempio di col-laborazione internazionale e interdisciplinare.

Hanno partecipato all’incontro autorità dell’ENEA, del Ministero degli Affari Esteri italiano (MAECI), del Ministero dell’ Istruzione, dell’U-niversità e della Ricerca (MIUR), del ministero dei beni e delle atti-vità culturali e del turismo (MIBACT), la Segreteria TecnicoScientifica dell’IILA così come ricercatori italiani e messicani chelavorano sul progetto: Franca Persia, Loretta Bacchetta, EmanuelBojórquez, Alejandro Meza Orozco, Mirta Insaurralde, Anna RosaSprocati, Maria Fernanda Falcon Martinez, Carla Bertorello, Clau-dia Brunori, Mirta Insaurralde, Salvatore Rapisarda, Maurizio Salicey Fabio Talarico.

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vertical y horizontal dentro de los sistemas de educación superior la-tinoamericanos y europeos, teniendo en cuenta que los países latino-americanos firmaron en 1974 el Convenio Regional sobreReconocimiento de Estudios, Títulos y Diplomas de Educación Superior(el cual será revisado a raíz de la experiencia del Convenio de Recono-cimiento de Lisboa) y que los países latinoamericanos no cuentan conuna red estructurada de centros nacionales de reconocimiento.

RecoLATIN, a través de sus actividades, busca profundizar la confianzamutua y la comprensión, así como facilitar el intercambio de infor-mación relevante sobre los sistemas educativos de ambas regiones.Actividades como el análisis de las prácticas aplicadas en cada país, elanálisis de los flujos de movilidad entre ambas regiones y las capaci-taciones sobre prácticas de reconocimiento permitirán comprendermejor las necesidades de cada país participante y promover la crea-ción de herramientas comunes para mejorar la evaluación de las cua-lificaciones.

Participación en el encuentro “De la tradición a la innovación:del artemexicanoprehispánico, unbioproductopara los bienesculturales”Organizado por la Agencia Nacional para las nuevas tecnologíasENEA, se realizó, el día 20 de septiembre, el encuentro “De la tradicióna la innovación: del arte mexicano prehispánico

Red Científica Italia-Latinoamérica un bioproducto para los bienesculturales” en el marco del cual se presentaron los avances realizadosen el marco del Proyecto de Grande Relevancia financiado por el Mi-nisterio de Asuntos Exteriores y de la Cooperación Internacional.

Esta colaboración bilateral entre ENEA y El Colegio de Michoacán halogrado definir una metodología científica para evaluar las propie-dades consolidantes y antimicrobiales del mucílago del nopal. El pro-yecto, que está orientado a valorar los recursos biológicos para lograrproductos inocuos, respetando de la salud de los restauradores y delas obras de arte, es un ejemplo de la colaboración internacional in-terdisciplinaria.

Participaron del encuentro autoridades de la ENEA, del Ministerio deAsuntos Exteriores de Italia (MAECI), del Ministerio de Instrucción, laUniversidad y la Investigación (MIUR), del Ministerio de los bienes y lasactividades culturales y turismo (MIBACT), la Secretaria Técnico-Cien-tífica de la IILA así como los investigadores italianos y mexicanos quellevan a cabo el proyecto: Franca Persia, Loretta Bacchetta, EmanuelBojórquez, Alejandro Meza Orozco, Mirta Insaurralde, Anna Rosa Spro-cati, Maria Fernanda Falcon Martinez, Carla Bertorello, Claudia Bru-nori, Mirta Insaurralde, Salvatore Rapisarda, Maurizio Salice y FabioTalarico.

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Rete Scientifica Italia – America LatinaLa Segreteria Tecnico Scientifica dell’IILA invitatutti i ricercatori italiani e latinoamericani che vi-vono in Italia ad iscriversi alla“Rete Scientifica Ita-liano-Latinoamericana”.

Lo scopo di questa iniziativa è quello di creareun canale di contatto così come un luogo di in-contro tra scienziati italiani e latinoamericani coninteressi comuni.

I requisiti per potersi registrare alla rete sono i seguenti: esseremaggiorenni, essere residenti (temporaneamente o stabilmente)in Italia, lavorare come ricercatore in un’organizzazione che svolgeattività di ricerca scientifica; essere cittadino di uno dei paesi mem-bri dell’IILA (Argentina, stato plurinazionale della Bolivia, Brasile,Cile, Colombia, Costa Rica, Cuba, Ecuador, El Salvador, Guatemala,Haiti, Honduras, Perù, Repubblica Dominicana, Uruguay e Repub-blica Bolivariana del Venezuela).

La partecipazione alla Rete consentirà ai partecipanti di stabilirecontatti informali, fluidi e diretti che saranno sicuramente utili perla presentazione di nuovi progetti, nonché per stimolare le colla-borazioni tra le varie organizzazioni, per promuovere la diffusionedi bandi e concorsi scientifici, organizzare workshop, conferenze,seminari, ecc.

I soggetti interessati possono iscriversi gratuitamente tramite il sitoweb IILA www.iila.org , inviando una e-mail alla Segreteria TecnicoScientifica dell’IILA: [email protected] o in alternativa te-lefonando al numero 06 68492- 208

(Segreteria Tecnico Scientifica dell’IILA [email protected])

Nel mese di settembre 2017 sono state realizzate le AttivitàPreparatorie per la realizzazione delle seguenti azioni che sisvolgeranno nella prima decade di ottobre, nell’ambito di alcunidei progetti di cooperazione allo sviluppo portati avanti da questaOrganizzazione Internazionale.

Nell’ambito del Programma IILA di Tutela e Gestione del PatrimonioCulturale latinoamericano, si darà avvio a due Programmi di coo-perazione riguardanti i settori di Conservazione e Restauro, Legi-slazione e Lotta al Traffico Illecito dei Beni Culturali, Catalogazionee Organizzazione Museale con 2 missioni di assistenza tecnica diesperti IILA a Cuba ed El Salvador, che si svolgeranno entrambedall’8 al 14 di ottobre 2017:

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Red Científica Italia – América LatinaLa Secretaría Técnico Científica del IILA, invita atodos los científicos y los investigadores italianos ylatinoamericanos que viven en Italia a unirse a la“Red Científica Italiano-América Latina”.

El propósito de esta iniciativa es crear un canal decontacto así como un lugar de encuentro entrecientíficos italianos y de América Latina que poseanintereses comunes.

Los requisitos para registrarse en la Red son los siguientes: ser mayor deedad, residir (temporal o permanente) en Italia, trabajar como inves-tigador en una organización que se realice investigación científica; serciudadano de uno de los países miembros del IILA (Argentina, EstadoPlurinacional de Bolivia, Brasil, Chile, Colombia, Costa Rica, Cuba,Ecuador, El Salvador, Guatemala, Haití, Honduras, Italia, México, Ni-caragua, Panamá, Paraguay, Perú, República Dominicana, Uruguay yRepública Bolivariana de Venezuela).

La participación en la Red permitirá a los participantes establecer con-tactos informales, fluidos y directos los cuales que serán sin duda úti-les para la presentación de nuevos proyectos así como para estimularcolaboraciones entre las distintas organizaciones, promover la difu-sión de convocatorias y concursos científicos, organizar talleres, con-ferencias, seminarios, etc.

Las personas interesadas pueden inscribirse de forma gratuita a travésde la página web del IILA www.iila.org, mediante el envío de un co-rreo electrónico a la Secretaría Técnica Científica [email protected], o bien llamando al: 06 68492-208.

(Secretaría Tecnico Cientifica del IILA [email protected])

En el mes de septiembre de 2017 se han llevado a cabo las AccionesPreparatorias para la realización de las siguientes iniciativas que sedesarrollarán en la primera década de octubre, en el ámbito de algu-nos de los proyectos de cooperación al desarrollo que esta Organiza-ción Internacional está ejecutando.

En el ámbito del Programa IILA sobre Protección y Gestión del Pa-trimonio Cultural de América Latina, se activarán dos iniciativas decooperación sobre el sector de la conservación y restauración, legisla-ción y lucha contra el tráfico ilícito de los bienes culturales, cataloga-ción y organización museal con dos misiones de asistencia técnica deexpertise IILA en Cuba y El Salvador, que se desarrollarán ambas del 8al 14 de octubre de 2017:

ATTIVITÀ DEL SERVIZIO COOPERAZIONEACTIVIDADES DEL SERVICIO COOPERACIÓN

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Con una missione di assistenza tecnica da parte degli esperti IILAdi patrimonio culturale, professori Papi e Santinelli, prosegue l’a-zione dell’IILA per il rafforzamento istituzionale e specializzazione dirisorse umane cubane nell’ambito del Programma “Formazione edassistenza tecnica per la conservazione, la valorizzazione e la tutela daldanno del patrimonio culturale cubano”, realizzato in collaborazionecon la Oficina del Historiador y del Conservador di Cuba (OHCH).

Nel quadro della Componente gestita da IILA all’interno del “Pro-gramma di Rafforzamento della Secretaria de Cultura de la Presidenciade El Salvador (SECULTURA) mediante la valorizzazione del patrimonioculturale” – che l’Università degli Studi di Roma Tre sta eseguendo suaffidamento della Cooperazione italiana – si realizzerà una missionedi assistenza tecnica dell’esperta restauratrice Dott.ssa Passeri, pressoil Dipartimento di Conservazione di SECULTURA.

Nell’ambito del Programma IILA di Giustizia e Sicurezza qui di seguitosi riportano i prossimi impegni IILA in America Latina:

Progetto: Sostegno al Governo colombiano per ilrafforzamento della Acción Integral Contra las MinasAntipersonal /AICMA” II Fase – Missione in Colombia diuna delegazione IILA – C-IED 8 - 13 ottobre 2017

Dall’8 al 13 ottobre una delegazione IILA – C-IED (CounterImprovised Explosive Devices) realizzerà una missione in Colombianel quadro del Progetto “Sostegno al Governo Colombiano per ilrafforzamento della “Accion Integral contra las minasantipersonal/AICMA” Fase 2, che l’IILA sta realizzando con ilfinanziamento della DGMO-MAECI e con la collaborazione tecnicae operativa del Centro d’Eccellenza – CIED dell’Esercito Italiano.

La delegazione si propone di fornire ancora in questa occasionel’assistenza tecnica alle autorità militari colombiane ed inoltreanalizzare congiuentamente i risultati conseguiti in occasione deicorsi di formazione/specializzazione realizzati (Corso di formazioneper“Istruttore Forensic Exploitation (Rilievi e Repertamento, Roma,sede del C-IED, 3 - 14 aprile 2017 ) ai quali hanno partecipato imilitari del Centro Nacional Contra Artefactos Explosivos y Minas -CENAM dell’ Esercito Nazionale Colombiano.

Durante la missione la delegazione inoltre raccoglierà le esigenzetecniche dei militari colombiani in ordine alla bonifica dei territoricontaminati per inserirle in una proposta per la realizzazione difuture attività formative, secondo le direttive dell’Azione IntegraleContro le Mine Antiuomo - AICMA del Governo Colombiano.

Al fine di preparare la missione, nei giorni scorsi si è tenuto unincontro tra rappresentanti del Servizio per la Cooperazionedell’IILA, del C-IED e della DGMO-MAECI, in occasione del quale sistati definiti gli ambiti e gli ulteriori dettagli dell’attività da svolgerein Colombia.

Con una misión de asistencia técnica por parte de los expertos IILA depatrimonio cultural, profesores Papi y Santinelli, sigue la acción de laIILA para el fortalecimeinto institucional y la especialización de los re-cursos humanos cubanos en el ámbito del Programa “Formación depersonal capacitado para la conservación, valorización y protec-ción del patrimonio cultural cubano”, realizado en colaboración conla Oficina del Historiador y del Conservador de Cuba (OHCH).

En el ámbito del Componente gestionado por la IILA en el marco del“Programa de Fortalecimiento de la Secretaría de Cultura de la Pre-sidencia de El Salvador (SECULTURA) mediante la valorización delpatrimonio cultural” – que la Universidad de Roma Tre está llevandoa cabo bajo asignación de la Cooperación italiana – se realizará unamisión de asistencia técnica de la experta de restauración Dra. Pas-seri, en el Departamento de Conservación de SECULTURA.

En el ambito del Programa IILA de Justicia y Seguridad a conti-nuación se expresan los proximos eventos del IILA en America Latina:

Proyecto“Apoyo al Gobierno de Colombia para elfortalecimiento de la “Acción Integral contra lasminasantipersonal/AICMA” Fase 2 –Misión en Colombia de unadelegación IILA - C-IED 8 – 13 de octubre de 2017

En el marco de la segunda fase del Proyecto “Apoyo al Gobierno de Co-lombia para el fortalecimiento de la “Acción Integral contra las minas an-tipersonal/AICMA”, que esta Organización Internacional está realizandoa través de la financiación de la Dirección General de la Mundializacióny Cuestiones Globales DGMO-MAECI y con el aporte técnico-científicodel Centro de Excelencia – CIED (Counter Improvised Explosive Devices)del Ejército Italiano, desde el 8 hasta el 13 de octubre una delegación dela IILA y el C-IED estará realizando una misión en Colombia.

La delegación prestará tambien en esta ocasion la asistencia técnica alas autoridades militares colombianas y se analizaran conjuntamentelos resultados alcanzados en ocasion de los cursos de formación reali-zados (Curso de formación “Instructor Forensic Exploitation - Detec-ción y Recogida Incontaminada”) (Roma 3 – 14 de abril de 2017) en elcual participaron representantes del Centro Nacional Contra Artefac-tos Explosivos y Minas - CENAM del Ejército Nacional Colombiano.

La delegación también estará recogiendo las exigencias y las necesi-dades operativas de los militares colombianos para que sean plantea-das en una propuesta para la realización de actividades de formacióndirigidas a los militares encargados de la descontaminación del terri-torio nacional de artefactos explosivos de acuerdo a la Acción IntegralContra las Minas Antipersonal del Gobierno Colombiano.

A fin de preparar la misión, en los pasados días se realizó una reuniónentre el Servicio para la Cooperación de la IILA, el C-IED y la DGMO-MAECI con motivo de la cual se definieron los ámbitos de la misión yulteriores pormenores de la actividad a realizar en Colombia.

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“Sostegno dell’Italia all’ESCA: il reinserimento nellacatena produttiva territoriale dei beni sottratti al crimineorganizzato”PROGETTO IILA-DGMO/MAECI

La prima decade di ottobre vedrà impegnati 4 Esperti italiani- traMagistrati e rappresentanti della Guardia di finanza - in missioniricognitive in Guatemala, El Salvador, Honduras e RepubblicaDomenicana. La missione è finalizzata ad ottenere dalle Agenzie diGestione dei beni sottratti al crimine organizzato dati precisi sulpatrimonio immobiliare sequestrato e la loro destinazione a finisociali nonché ad approfondire le evoluzioni e lo stato attuale delquadro normativo. Giunto alla sua terza fase - ed avviatoformalmente nel novembre 2016 con il finanziamento dellaDGMO-MAECI - il Progetto si pone l’obiettivo di promuovere ilreinserimento nella catena produttiva territoriale dei beni sottrattialla criminalità organizzata nei Paesi del SICA (Sistema diintegrazione centro americana), attraverso attività di: informazionee formazione a favore delle Agenzie competenti per la gestionedei beni sequestrati; confronto tra realtà italiana ecentroamericana; assistenza e sostegno alla messa in pratica dellariattivazione della funzione economica dei patrimoni confiscati.

ATTIVITA’DEL PROGRAMMA EUROsociAL+

EUROsociAL+ e i giovani in ArgentinaL’area Politiche Sociali del Programma regionale dell’Unione Euro-pea in America Latina EUROsociAL+ - area coordinata dall’IILA –sta realizzando diverse attivitá di sostegno al governo dell’Argen-tina sulla tematica dei giovani.

Il 26 e 27 settembre, nella cittá di Buenos Aires, insieme al Mini-stero del Lavoro argentino e all’Ufficio in Argentina dell¡Organiz-zazione Internazionale del Lavoro si é realizzato il Seminario“Cosafunziona nelle politiche per il lavoro giovanile? Lezioni ap-prese dall¡esperienza dell’America Latina e dell’Europa”.L’incontro ha avuto l’obiettivo di scambiare esperienza di politichepubbliche sulla promozione del lavoro giovanile identificando lechiavi di successo partendo dai risultati raggiunti.

Inaugurato dal Sottosegretario di Promozione del Settore Socialedell’Economia, Gustavo Velez, il seminario ha coinvolto diversi par-tecipanti dell’America Latina e dell’Europa che hanno condiviso ipropri punti di vista ed hanno identificato insieme le sfide princi-pali della comunitá internazionale relative agli alti tassi di disoc-

“Apoyo de Italia a la ESCA: la reinserción en el cicloproductivo territorial de los bienes incautados a ladelincuencia organizada” PROYECTO IILA/DGMO-MAECI

En la primera decada de octubre 4 Expertos italianos – seleccionadosentre Magistrados y representantes de la Guardia di Finanza - realiza-ran misiones de exploración en Guatemala, El Salvador, Honduras yRepública Dominicana. La misión está finalizada tanto a adquirir delas Agencias de gestión de los bienes confiscados datos precisos conrespecto al patrimonio inmobiliario incautado, y su utilización parafines sociales, como profundizar las evoluciones y el estado actual delcuadro normativo. Llegado a su tercera etapa – e iniciado formal-mente en noviembre de 2016 con la financiación de la DGMO-MAECI– el Proyecto tiene el objetivo de promover la reinserción en el cicloproductivo territorial de los bienes confiscados a la delincuencia or-ganizada en los Países del SICA (Sistema de Integración Centroameri-cana), a través acciones enfocadas en : información y formación afavor de las Agencias competentes en la gestión de los bienes confis-cados; intercambio de experiencias entre Italia y Centroamérica; asis-tencia para la reactivación de la función económica de lospatrimonios secuestrados.

ACTIVIDADES DEL PROGRAMA EUROsociAL+

EUROsociAL+ y los jovenes en ArgentinaEl área políticas sociales del Programa Regional de la Unión Europeaen América Latina EUROsociAL+ - área coordinada por el IILA - estárealizando diferentes actividades de apoyo al gobierno de Argentinaorientadas al abordaje de la temática juvenil.

En los días26 y27de septiembre, en la ciudad de Buenos Aires, juntocon el Ministerio de Trabajo, Empleo y Seguridad Social y la Oficina dela OIT en Argentina se realizó el Seminario ¿Qué funciona en laspolíticas de empleo juvenil? Aprendizajes derivados de la expe-riencia de América Latina y Europa.El encuentro tuvo el objetivo de intercambiar experiencias de políticaspúblicas sobre promoción del empleo juvenil identificando claves deéxito también a partir de los resultados alcanzados.

Encabezado por el subsecretario de Promoción del Sector Socialde la Economía, Gustavo Velez, el seminario contó con una diver-sidad de participantes de América Latina y Europa que compar-tieron sus miradas y elaboraron conjuntamente los desafíosprincipales de la comunidad internacional en cuanto a las altas

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I PROGRAMMI DI COOPERAZIONE EUROPEALOS PROGRAMAS DE COOPERACIÓN EUROPEA

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cupazione giovanile e agli altilivelli di informalitá in questafascia di popolazione.

Tra di loro, ha partecipato il di-rettore dell¡Organizzazione In-ternazionale del Lavoro inArgentina, Pedro Américo Fur-tado de Oliveira, l’ambasciatoredell’Unione Europea nel paese,Aude Maio-Coliche e il coordi-natore per l’IILA di EUROsociAL,Francesco Maria Chiodi, ilquale ha chiuso l’evento. Le di-verse sessioni hanno visto lapartecipazione di rappresen-tanti del governo, imprenditori,lavoratori, societá civile e orga-nismi internazionali ed accade-mici. EUROsociAL ha permessola partecipazione di esperti in-ternazionali della Spagna, Italia,Francia, Cile e Costa Rica. Per l’Italia hanno partecipato FrancescoSeghezzi, Direttore Generale di ADAPT (Associazione per gli StudiInternazionali e Comparati sul Diritto del lavoro) e Gianluca Guida,Direttore dell’Istituto Penitenziario Nisida.

Il seminario é stato diviso in quattro sessioni durante le quali gliespositori hanno fatto conoscere i risultati e le lezioni apprese pro-venienti da ricerche, esperienze di politiche pubbliche e pro-grammi di cooperazione.

Le sessioni hanno avuto come temi la gioventú e il futuro del lavoro;lezioni apprese nell’implementazione delle politiche per l’impiegogiovanile; lezioni apprese nell’implementazione delle politiche perlo sviluppo delle competenze trasversali o soft skills e alleanza pub-blico-privaa per l’inserimento effettiva di giovani nel lavoro.

Il Seminario è stato realizzato come parte delle attivitá preparato-rie per la IV ConferenzaMondiale sulla lotta al LavoroMinorile,che avrá luogo nei giorni 14, 15, 16 novembre a Buenos Aires. Suc-cessivamente si elaboreranno alcune conclusioni principali dellagiornata sull’inclusione dei giovani in lavori di qualitá.

Questo Seminario si inquadra nelle attività di sostegno que EU-ROsociAL sta portando avanti nel paese per il rafforzamento deiprogrammi per il lavoro giovanile del Ministero del Lavoro. Neigiorni seguenti al seminario si sono realizzati quattro tavoli di la-voro con funzionari del Ministero del Lavoro per approfondire leseguenti tematiche: (i) competenze trasversali nei programmidi inserimento lavorativo (ii) formazione professionale e in-clusione socio labvorativa in contesti di reclusione (iii) ap-proccio di genere nelle politiche per il lavoro giovanile (iv)competenze digitali per i nuovi lavori.

tasas de desempleojuvenil y los altos nive-les de informalidad eneste segmento.

Entre ellos, concurrió eldirector de OIT en Ar-gentina, Pedro AméricoFurtado de Oliveira, laEmbajadora de laUnión Europea en Ar-gentina, Aude Maio-Coliche y el coordinadorIILA de EUROsociAL,Francesco Maria Chiodi,quien clausuró elevento. Los panelescontaron con el aportede representantes degobierno, empleadores,trabajadores, sociedadcivil y organismos inter-

nacionales y académicos. EUROsociAL facilitó la participación de ex-pertos internacionales de España, Italia, Francia, Chile y Costa Rica. DeItalia participaron Francesco Seghezzi, Director General de ADAPT yGianluca Guida, Director del Instituto Penitenciario Nisida.

Se realizaron cuatro sesiones, en las cuales los expositores dieron a co-nocer los hallazgos y aprendizajes provenientes de investigaciones, ex-periencias de políticas públicas y programas de cooperación.

Los paneles versaron sobre la juventud y el futuro del trabajo; apren-dizajes en la implementación de las políticas de empleo juvenil,aprendizajes en la implementación de las políticas para el desarro-llo de competencias transversales y/o habilidades blandas y alianzaspúblico-privadas para la inserción efectiva de jóvenes en trabajo de-cente.

El seminario se realizó como parte de las actividades preparatorias parala IVConferenciaMundial sobre laErradicaciónSostenidadelTra-bajo Infantil, que tendrá lugar los días 14, 15 y 16 de noviembre en Bue-nos Aires. Posteriormente se elaborarán algunas conclusiones principalesde la jornada acerca de la inclusión de los jóvenes en empleos de calidad.

Este Seminario se enmarca en las actividades de apoyo que EUROso-ciAL está llevando a cabo en el país para el fortalecimiento de los pro-gramas de empleo juvenil del Ministerio de Trabajo. En los díassiguientes al seminario se llevaron a cabo cuatro talleres con funcio-narios del Ministerio del Trabajo para profundizar en las siguientestemáticas: (i) Competencias transversales en programas de in-serción laboral (ii) Formación profesional e inclusión socio la-boral en contextos de encierro (iii) Enfoque de género en laspolíticas de empleo juvenil (iv) Habilidades digitales para nue-vos empleos.

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Unmomento del Seminario Cosa funziona nelle politiche per il lavoro giovanile?Lezioni apprese dall’esperienza dell’America Latina e dell’Europa

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L’insieme di queste attivitá, associate anche ad una consulenza tec-nica, sono parte di un itinerario di sostegno al Ministero che stapermettendo la revisione e innovazione degli strumenti di politicaper il lavoro giovanile.

Inoltre, EUROsociAL + sta dando appoggio al Sottosegretariato digioventú del Ministero dello Sviluppo Sociale, in una azione direttaal rafforzamento del Tavolo di coordinamento interministe-riale per l’implementazione della Strategia Nazionale per gliadolescenti e i giovani vulnerabili.Nel quadro di questa azione, si é realizzata a Buenos Aires, ad ago-sto, una missione du un’esperta colombiana per approfondire ilfunzionamento del Tavolo e analizzare i differenti programmi delSottosegretariato. L’obiettivo é quello di mettere le basi per ela-borare una Strategia di funzionamento del Tavolo strutturata inobiettivi, indicatori, azioni e strumenti concreti. Sulla base di que-sta missione, nelle prossime settimane, si presenterà un docu-mento di proposta di rafforzamento del Tavolo, il quale saráanalizzato dalle parti e – se approvato -, adottato come guida perl’azione del Tavolo Interministeriale.

Nuove azioni di EUROsociAL+ in ArgentinaIl coordinatore IILA di EUROsociAL, Francesco Maria Chiodi, si é riu-nito a Buenos Aires con il Ministro del Lavoro Jorge Triaca, il Sot-tosegretario di Pianificazione delle Politiche Sociolavorative,Esteban Eseverri e il Segretario della Previdenza Sociale, Juan Car-los Paulucci.

Nella riunione si sono trattate le principali priorità di riforma delGoverno, e cioè: la riforma del sistema di previdenza sociale,riforma del lavoro, riforma tributaria e riforma istituzionale. Inoltre,è intenzione del governo creare un meccanismo stabile di dialogosociale per la concertazione di queste riforme. Si è analizzatoanche il possibile intervento di EURosociAL per quanto riguardala riforma del sistema di previdenza sociale. Il coordinatore EURO-sociAL dell’IILA ha espresso amplia disponibilità del Programma esi è previsto un accordo in una prossima riunione tra il Ministro el’Ambasciatore dell’Unione Europea in Argentina.

ATTIVITA’DEL PROGRAMMA PAcCTO

Riunione interministeriale EL PAcCTOLa prima riunione di coordinamento interministeriale del Pro-gramma EL PAcCTO, svoltasi presso il Ministero degli Affari Esteri,ha visto la partecipazione, oltre che del MAECI e dell’IILA, di dele-gati dei Ministeri della Giustizia, dell’Interno, della Procura Nazio-nale Antimafia e della Scuola di Magistratura.

El conjunto de esta actividad, asociado también a una asesoría téc-nica, es parte de un itinerario de acompañamiento al Ministerio queestá permitiendo la revisión e innovación de las herramientas de lapolítica para el empleo juvenil.

Adicionalmente, EUROsociAL+ está apoyando también a la Subse-cretaría de Juventud del Ministerio de Desarrollo Social, en una acciónorientada al fortalecimiento de la Mesa de coordinación inter-ministerial para la implementación de la Estrategia Nacionalpara los adolescentes y jóvenes vulnerables. En el marco de estaacción, se realizó en Buenos Aires, en agosto, una misión de una ex-perta colombiana para profundizar en el funcionamiento de la Mesade Coordinación interministerial y analizar los diferentes programascon los que cuenta la Subsecretaría de juventud. Esto con el fin deponer las bases para elaborar una Estrategia de funcionamientode laMesa estructurada en objetivos, indicadores, acciones e instru-mentos concretos. Sobre la base de esta misión, dentro de pocas se-manas, se presentará un documento de propuesta de fortalecimientode la Mesa, el cual será analizado por las partes y - si aprobado -, adop-tado como guía para la acción de la Mesa Interministerial.

Nuevas acciones de EUROsociAL+ en ArgentinaEl coordinador IILA de Eurosocial, Francesco Maria Chiodi se ha reu-nido, en Buenos Aires con el Ministro del Trabajo Jorge Triaca, el Sub-secretario de Planificación de Políticas Socio-laborales de empleo,Esteban Eseverri y el Secretario de Seguridad Social, Juan Carlos Pau-lucci.

En la reunión se han tratado las principales prioridades de reforma delGobierno, esto es: reforma del sistema de seguridad social, reforma la-boral, reforma tributaria y reforma institucional. Sumado a lo ante-rior, es intención del Gobierno asentar un mecanismo estable dediálogo social para concertar dichas reformas. Se ha analizado tam-bién la posible intervención de Eurosocial a partir de la reforma delsistemade seguridad social. El coordinador del IILA ha expresado laamplia disponibilidad del Programa para apoyar esta agenda, y se haremitido el acuerdo a una próxima reunión entre el Ministro y la Em-bajadora de la Unión Europea en Argentina.

ACTIVIDADES DEL PROGRAMA PAcCTO

Reunión interministerial EL PAcCTOEn la primera reunión de coordinación interministerial del ProgramaEL PAcCTO, que se celebró en el Ministerio de Asuntos Exteriores, par-ticiparon, además que el MAECI y el IILA, los delegados de los ministe-rios de Justicia, de Interior, de la Fiscalía Nacional Antimafia y de laEscuela de Magistratura.

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I lavori sono stati diretti dal Direttore Centrale Americhe della Farne-sina Antonella Cavallari, che ha ricevuto il compito di attivare e con-vocare il tavolo inter-istituzionale con l’obiettivo di favorire undialogo permanente fra i suoi membri e garantire la coerenza delleattività di assistenza tecnica italiane nell’esecuzione del pro-gramma. Il MAECI sarà il punto di riferimento delle istituzioni coin-volte, garantendo un costante rilievo alle priorità nazionali,nell’alveo della dimensione europea dell’azione. Riferendosi allemissioni, il Direttore Cavallari ha esortato tutti i partecipanti al pro-gramma ad avvalersi della rete delle ambasciate italiane.

L’ambasciatore Giorgio Malfatti di Monte Tretto ed Il consigliere Gio-vanni Tartaglia Polcini hanno illustrato la struttura ed il funziona-mento del Programma EL PAcCTO che contempla, comeorganigramma, due co-direttori, uno spagnolo ed uno francese.Contenutisticamente, EL PAcCTO ruota su tre pilastri principali, cia-scuno dei quali con un suo coordinatore: Polizia (Pascal Benitez-FRA),Giustizia (Antonio Roma-SPA), Penitenziario (Giovanni Tartaglia Pol-cini-ITA). La filiera italiana fa capo all’Organizzazione internazionaleItalo Latino Americana, IILA, ente che si occuperà della gestionecomplessiva delle attività. Ogni pilastro è dotato di Unità Tecnica,quella italiana sarà diretta dall’Ambasciatore Giorgio Malfatti diMonte Tretto. L’UT si occuperà della attività amministrativa, internaed esterna, la stesura dei documenti, la logistica e l’editoria cartaceaed informatica. Il coordinatore italiano è coadiuvato per la sede diMadrid da un co-coordinatore espressione di IILA (Lorenzo Tordelli).

Il dott. Lorenzo Tordelli ha poi illustrato il lavoro svolto fino ad oggi,fornendo anche alcuni dati relativi al contesto di operatività. Sonostate effettuate dieci missioni di needs assessment ed un semina-rio con i focal point degli Stati partecipanti. Tordelli ha chiarito, poi,le linee guida de EL PAcCTO: la dimensione europea dell’azione,l’orientamento alla domanda e la concretezza degli obiettivi per-seguiti. Ogni Governo dei suddetti Paesi ha nominato un focalpoint per ciascuno dei pilastri; a ciascuno di essi è stato sottopo-

El encuentro fue moderado por la Directora Central Américas de Far-nesina, Antonella Cavallari, quien fue encargada de convocar la mesainterinstitucional y de poner en marcha el trabajo, con el objetivo defavorecer un diálogo permanente entre sus miembros y de asegurar lacoherencia de las actividades de asistencia técnica italianas del Pro-grama EL PAcCTO. El MAECI será la referencia de las instituciones in-volucradas, garantizando una atención constante a las prioridadesnacionales, aunque en el marco europeo de las acciones previstas. Ha-blando de las misiones, la Directora Cavallari exhortó los participan-tes a valerse de la red de las embajadas italianas.

El embajador Giorgio Malfatti di Monte Tretto y el consejero GiovanniTartaglia Polcini presentaron la estructura y el funcionamiento del Pro-grama EL PAcCTO, que contempla, en su organigrama, dos co-direc-tores, uno español y uno francés. EL PAcCTO tiene tres pilaresfundamentales, cada uno de los cuales tiene su coordinador: Policía(Pascal Benitez-Fra), Justicia (Antonio Roma-Es), Penitenciario (Gio-vanni Tartaglia Polcini-Ita). La acción italiana está encabezada por laOrganización Internacional Italiana- Latinoamericana IILA, que seocupará de la gestión global de las actividades. Cada pilar tiene suunidad técnica, y la italiana estará dirigida por el embajador GiorgioMalfatti di Monte Tretto. La UT se ocupará de la actividad administra-tiva, interna y externa, de la redacción de los documentos, la logísticay las publicaciones, tanto impresas como digitales. El coordinador ita-liano tiene el apoyo -para las actividades a desarrollar en Madrid- deun co-coordinador elegido por IILA (Lorenzo Tordelli).

El licenciado Lorenzo Tordelli ilustró el trabajo llevado a cabo hasta lafecha, aportando también algunos datos sobre el contexto en quedicho trabajo se realiza. Se efectuaron diez misiones de “needs assess-ment” y un seminario con los focal points de los estados participantes.Tordelli aclaró, luego, las líneas guías de EL PAcCTO: la dimensión eu-ropea de la acción, la orientación a la demanda y lo concreto de losobjetivos que se persiguen. Cada gobierno de estos países nombró unfocal point para cada uno de los pilares y, a todos ellos, se les entregó

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Riunione interministeriale al MAECI

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sto un questionario predisposto dalla Direzione del programma.Tordelli ha descritto i passi che porteranno alla presentazione delpiano operativo di lavoro per il prossimo anno, che racchiuderàtutte le iniziative che si svolgeranno per rispondere alle domandedei paesi latinoamericani. Per la realizzazione delle attivitá di assi-stenza tecniche previste nel 2018 è stata evidenziata la necessitàdi reperire esperti in tutta Europa.

Il Piano, prima di essere presentato alla Commissione Europea perl’approvazione finale, sará discusso nello Steering Committee, l’or-gano decisionale del Programma EL PAcCTO composto da rappre-sentanti del Programma, dell’UE e dei Ministeri di Italia, Francia,Spagna e Portogallo. Infine Tordelli ha espresso apprezzamento peril lavoro di coordinamento interistituzionale messo in campo dal-l’Italia al momento molto piú avanzato rispetto a Francia e Spagna.

Il Consigliere Tartaglia Polcini ha rimarcato l’importanza del livellodi partecipazione soggettivo e proattivo alla odierna riunione deltavolo interistituzionale, che dà un forte segnale di unità, utileanche nei confronti dei rapporti con la Ue.

Il coordinatore Tartaglia Polcini ha posto l’attenzione sull’attività diraccolta dati relativa alle richieste ricevute fino a questo momentoda parte dei paesi latinoamericani, che verranno successivamenteelaborate e condivise per la redazione del Piano di azione, da sotto-porre, previa approvazione della Direzione del Programma, dall’UE.

Ha sottolineato, come evidenziato dal Direttore Cavallari, che al-l’interno del percorso e delle linee strategiche indicate dalla Ue, c’èspazio per gli interessi italiani che si può eventualmente concretiz-zare in focus specifici su alcuni Paesi o aree di azione. In generale,l’attività segue quattro linee metodologiche, all’interno delle qualisvolgeranno un ruolo importante tutte le istituzioni italiane coin-volte, non soltanto con riferimento al pilastro penitenziario:

• capacity building o formazione tradizionalmente intesa

• institution building, finalizzata ai profili organizzativi delle istitu-zioni LA;

un cuestionario redactado por la dirección del Programa. Tordelli des-cribió los pasos que llevarán a la presentación del plan operativo detrabajo para el año próximo, donde estarán incluidas todas las acti-vidades que se van a llevar a cabo para contestar a las preguntas delos países latinoamericanos. De cara a la realización de las acciones deasistencia técnica previstas en 2018, se hizo hincapié en la exigenciade buscar expertos en toda Europa.

El Plan, antes de presentarse a la Comisión Europea para la aproba-ción final, será debatido en el Steering Committee, el órgano de tomade decisiones del Programa EL PAcCTO, formado por representantesdel Programa, de la UE, y de los ministerios de Italia, Francia, Españay Portugal. Finalmente Tordelli expresó su apreciación hacia el tra-bajo de coordinación interinstitucional que se ha dado en Italia, yque de momento resulta más avanzado del de Francia y España.

El Consejero Tartaglia Polcini destacó la importancia de la participa-ción proactiva en la reunión de la mesa interinstitucional, que repre-senta una fuerte señal de unidad, útil también de cara a las relacionescon Ue.

Tartaglia enfocó su atención sobre la colección de datos procedentesde las peticiones de los países latinoamericanos, que se elaborarán ycompartirán de cara a la redacción del Plan de acción, que, a su vez,tras la aprobación por parte de la dirección del Programa, se presen-tará a la Ue.

Tartaglia hizo hincapié, como la dra. Cavallari, en el hecho de que,dentro del marco indicado por la Ue, hay espacio para los interesesitalianos, por ejemplo a través de actividades enfocadas en algunospaíses o sectores de acción específicos. En general, la actividad se des-empeña en cuatro áreas metodológicas, dentro de las que tendrán unpapel relevante todas las instituciones italianas involucradas, no sólopara el pilar penitenciario:

• capacity building o formación, según ha sido entendida;

• institution building, dedicada a entes y sujetos organizativos de lasinstituciones de América Latina;

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• law enforcement, e cioè accompagnamento istituzionale in me-rito all’aggiornamento del quadro normativo;

• consensus building; o disseminazione e condivisione valoriale.

Le linee di azione saranno improntate al principio della co-ow-nership o parità tra Paese che assicura assistenza tecnica e Paesericevente e del monitoring in progress, potendo le attività pro-grammate subire aggiustamenti mirati in corso d’opera.

Sulle quattro linee indicate tutte le istituzioni sono chiamate a for-nire il proprio contributo, non solo in termini di contenuto, maanche di risorse umane, sia in merito al tema penitenziario, sia perciò che attiene gli altri pilastri di azione e le cross cutting activities.L’attività del Programma è un’attività il cui ritmo appare talvoltaimprevedibile e discontinuo. Si susseguono, infatti, fasi di accele-razione improvvisa, che richiedono ingente investimento di tempoe di energie, ed altre sensibilmente più miti. In ogni caso priorita-ria è fin da ora la selezione di magistrati e funzionari esperti chepossano partecipare alle missioni in fieri.

Il cons. Raffaella Pezzuto (focal point del programma per il Mini-stero della Giustizia), Capo ufficio di coordinamento delle attività in-ternazionali del dicastero di Via Arenula, ha espresso apprezzamentoper l’approccio ed il metodo seguiti, soprattutto in merito all’at-tenzione mostrata nei confronti delle richieste espresse dai diversiPaesi LA. Per il Mingiustizia è necessaria l’elaborazione di misurecalibrate per il supporto effettivo ed efficiente dei Paesi LA. Ha poimanifestato interesse nel conoscere le risposte ai questionari alfine di elaborare adeguate strategie evidenziando che, nell’ambitodella cooperazione giudiziaria, sono già stati stretti diversi accordibilaterali. Inoltre, ha richiamato l’attenzione sulle questioni relativeal trattamento dei minori ed al rispetto dei diritti umani stretta-mente connesso al sovraffollamento carcerario, comunicando ledifficoltà che si riscontrano in merito all’estradizione verso Paesiche non offrono garanzie in tal senso, citando come esempio ilBrasile. Ha infine rappresentato che il Ministero della Giustizia hagià istituito e composto una task force per il programma ELPAcCTO, proprio per garantire adeguatamente il supporto neces-sario al pilastro penitenziario ed alle ulteriori attività nelle quali l’ex-pertise italiana sarà chiamata ad operare.

Il consigliere Nicola Russo, del comitato direttivo della Scuola di Magi-stratura, ha confermato l’interesse dell’Istituzione di formazione dellaMagistratura italiana. Ha assicurato la disponibilità di un adeguatonumero di magistrati formatori già inseriti in appositi elenchi ancheper Corti di Appello. Sarà garantito un modello di interpello ampioper coinvolgere un numero congruo di formatori e dare un apportoconcreto al programma. Il ruolo della Scuola sarà rivolto alla capacitybuilding, puntando anche sul consensus building come metodoprincipale, assicurando che la Scuola di Magistratura manterrà uncostante coordinamento con il Ministero della Giustizia.

È intervenuto poi il Procuratore Nazionale Antimafia ed Antiterro-rismo Aggiunto, il Consigliere Giovanni Russo, che ha ricordato l’im-

• law enforcement, es decir, la tutoría institucional sobre la actuali-zación de las normas;

• consensus building; o fomento y condivisión de valores.

Las líneas de acción seguirán el principio de la co-ownership entre elpaís que proporciona la asistencia técnica y el país beneficiario, y delmonitoreo “en progress”, como las actividades programadas podrántener ajustes a lo largo del tiempo.

Con respecto a las cuatro líneas, todas las instituciones tendrán quedar su contribución, no sólo en lo que se refiere a los contenidos, sinotambién ofreciendo recursos humanos, para el pilar penitenciariopero también para los demás pilares de acción y las cross-cutting ac-tivities. Los ritmos del Programa pueden llegar a ser, a menudo, dis-continuos. A las fases de aceleración improvisa, que requieren unarelevante inversión de tiempo y de energías, siguen otras más tran-quilas. De todas formas, la prioridad es ahora seleccionar jueces yfuncionarios expertos que puedan participar en las misiones que sevan a organizar.

La cons. Raffaella Pezzuto (focal point del programa por parte del Mi-nisterio de Justicia), Jefa de la Oficina de Coordinación de las activi-dades internacionales del ministerio de via Arenula, expresó susatisfacción para el acercamiento y el método utilizados, sobre todocon respecto a la atención monstrada hacia las distintas peticionesde los países de América Latina: el Ministerio de Justicia opina quehace falta la elaboración de medidas específicas para el apoyo efec-tivo a los países beneficiarios. También, se monstró interesada en co-nocer las respuestas a los cuestionarios, para elaborar estrategiasadecuadas, subrayando como, en la cooperación judiciaria, ya se hanaprobado ciertos acuerdos bilaterales. Además, destacó los temasvinculados con los menores infractores y con el respecto de los dere-chos humanos, siendo éste relacionado también con el hacina-miento en las cárceles, y ha compartido las dificultades que seencuentran para la extradición hacia países que no ofrecen garan-tías sobre estos temas, como por ejemplo Brasil. Finalmente, informóque el Ministerio de Justicia ha creado una task-force para el Pro-grama EL PAcCTO, justamente con el fin de garantizar el apoyo ne-cesario al pilar penitenciario y a las demás actividades que requeriránla experiencia italiana.

El consejero Nicola Russo, del comité directivo de la Escuela de Magis-tratura, confirmó el interés de la institución. Aseguró la presencia de dejueces a involucrar en las actividades de formación, ya puestos en lis-tados específicos, también para las cortes de apelación. Se garanti-zará una convocatoria amplia, para involucrar un número relevantede formadores y apoyar concretamente el programa. La Escuela des-empeñará un papel sobre todo en el sector del capacity building, apos-tando por el consensus building como método principal y asegurandoque la Escuela de Magistratura tendrá una coordinación constantecon el Ministerio de Justicia.

Intervino, después, el Fiscal Nacional Adjunto Antimafia y Antiterro-rismo, el consejero Giovanni Russo, quien recordó la importancia de

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portanza della Convenzione di Palermo (UNTOC) per la lotta alCrimine transnazionale organizzato e tratteggiato la storia dell’I-stituzione DNA (oggi DNAT). Ha successivamente ricordato cheesistono numerosi protocolli di intesa con le autorità dei PaesiLatino americani. La Procura Nazionale Antimafia ha visto evol-versi, nella sua storia, il proprio profilo operativo: oggi la sua mis-sion, sul piano delle relazioni internazionali, è anche quella dioffrire un canale di scambio informativo snello di cd. “informa-tion sharing”.

Importante è il ruolo dell’Unità di Informazione Finanziaria per l’I-talia, FIU, dotata di piena autonomia operativa e gestionale, confunzioni di contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terro-rismo, sistema volto ad utilizzare informazioni al fine investigativo.Il Procuratore ha avanzato la proposta di poter partecipare attiva-mente anche alla formulazione delle domande dei questionari;allo stesso tempo, ha affermato che la PNA non dispone attual-mente di un’organizzazione definitiva per EL PAcCTO, ma che alsuo interno esistono magistrati pronti a collaborare. Allo stessotempo, ha illustrato le nuove norme in materia di segnalazionedelle operazioni sospette indicando tra i possibili campi di inter-vento, quello la gestione digitale delle informazioni e delle ban-che dati, che dà prova di grande efficienza anche sul pianointernazionale (vedi recenti operazioni antiterrorismo propiziateall’estero da dati elaborati in Italia).

Il procuratore Rosario Aitala, primo coordinatore scientifico dei Pro-grammi in materia di diplomazia giuridica della Farnesina, ha af-frontato il tema delle bande e delle pandillas che proprio nellecarceri trovano il loro terreno di reclutamento. Inoltre, ha sottoli-neato l’attivismo dell’assistenza tecnica in materia di giustizia e si-curezza dell’IILA, alla quale anche lo stesso Presidente del SenatoPietro Grasso, che aveva materialmente partecipato a programmidi capacity building, si è detto interessato.

la convención de Palermo (UNTOC) para la lucha al Crimen Transna-cional Organizado, y quien ilustró la historia de la institución DNA (hoyDNAT). Luego, también recordó que existen muchos protocolos de en-tendimiento con las autoridades de los países latinoamericanos. LaFiscalía Nacional Antimafia asistió a la evolución, a lo largo de su his-toria, de su perfil operativo: hoy su misión, con respecto a las relacio-nes internacionales, es también la de ofrecer un intercambio deinformaciones ágil, el así dicho “information sharing”.

Es relevante, para Italia, el papel de la Unidad de Información Finan-ciera, la FIU, que tiene una plena autonomía operativa y gestional, confunciones de lucha al lavado de dinero y a la financiación del terro-rismo, y que proporciona un sistema finalizado a la utilización de lasinformaciones para acciones organizativas. El fiscal propuso la parti-cipación activa de la PNA (la Fiscalía Antimafia) también en la redac-ción de las preguntas de los cuestionarios a rellenar por parte de lospaíses beneficiarios; al mismo tiempo, afirmó que la PNA, no tiene to-davía una organización definitiva para EL PAcCTO, pero que dentrode ella ya hay jueces disponibles a colaborar. Al mismo tiempo, pre-sentó las nuevas normas sobre las operaciones sospechosas, indi-cando como posibles sectores de intervención el de la gestión digitalde las informaciones y de los bancos de datos, que ha demonstradotener eficiencia también en el plan internacional (se vean las recientesoperaciones antiterrorismo que han sido posibles, al exterior, graciasa los datos ofrecidos por Italia).

El Fiscal Rosario Aitala, primer coordinador científico de los progra-mas sobre diplomacia jurídica de la Farnesina, intervino sobre el temade las maras y de las pandillas que, justamente en las cárceles, en-cuentran su terreno de reclutamiento. Además, subrayó la presenciaconstante de la actividad de asistencia técnica de IILA sobre justicia yseguridad, en la que el mismo presidente del Senato, Pietro Grasso,quien ya tomó parte en programas de capacity building, se ha dichointeresado.

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Riunione interministeriale al MAECI:il Viceministro Mario Giro

e il S.G. dell’IILA Donato Di Santo

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Il ten. col. Francesco Giuseppe Troja, da parte sua, ha espresso la di-sponibilità da parte della GdF a partecipare alle cross-cutting ac-tivities avvalendosi di esperti delle forze dell’ordine.

Donato Di Santo, Segretario Generale dell’IILA ha posto l’attenzionesulla “diversità” dell’IILA, rispetto alle istituzioni capofila del pro-gramma di Francia e Spagna, dovuta al fatto che, mentre questerappresentano i rispettivi paesi, l’IILA è un’organizzazione interna-zionale intergovernativa e, pertanto, ogni decisione presa al suointerno necessita di passare prima al vaglio dei suoi 20 rappre-sentanti: la multilateralità dell’organizzazione IILA costituisce unvalore aggiunto. Di Santo ha, in linea con questo inquadramentometodologico, sposato l’idea di una prossima riunione del tavolointeristituzionale, con il Consiglio dei delegati IILA (gli ambasciatoridei Paesi LA accreditati in Italia).

A chiusura dell’incontro il Vice Ministro degli Affari Esteri e della Coo-perazione internazionale Mario Giro ha ricordato l’importante espe-rienza del Plan de Apoyo illustrando la situazione dei Paesicentroamericani, nei quali mancano in alcuni casi accordi di estra-dizione. Questi ha dichiarato che sia l’esperienza italiana dell’art. 41bis o.p., sia della confisca dei beni ai mafiosi provento di attività ille-cite sono strumenti utili che l’Italia può condividere con i Paesi mem-bri di EL PAcCTO. Ha condiviso, poi, l’idea espressa dal S.G. Di Santo:l’IILA, come organizzazione internazionale, costituisce in sé un va-lore aggiunto per il buon esito di simili iniziative. Vi è un interessepresente ad incrementare simili metodi procedurali di attività.

El teniente coronel de GdF Francesco Giuseppe Troja, por su parte, ex-presó la disponibilidad de la Guardia di Finanza en participar en lascross cutting activities, contando con expertos de las fuerzas del orden.

Donato Di Santo, Secretario General de IILA enfocó su intervenciónsobre la “diversidad” de IILA, con respecto a las instituciones respon-sables del proyecto por parte de España y Francia, debida al hechode que, mientras éstas representan sus países, IILA es una organiza-ción internacional de los países latinoamericanos y, por lo tanto, cadadecisión que se tome requiere estar aprobada por sus 20 represen-tantes: la multilateralidad de IILA constituye ya valor añadido. DiSanto, de acuerdo con este método, aprobó la idea de una próximareunión de la mesa interinstitucional con el Consejo de los delegadosIILA (los embajadores de los países de América Latina acreditados enItalia).

Cerró el encuentro el viceministro de Asuntos Exteriores Mario Giro,quien recordó la importante experiencia del Plan de Apoyo, hablandotambién de la situación de los países centroamericanos que no tie-nen, en ciertos casos, acuerdos de extradición. Declaró también que,tanto la experiencia italiana del artículo 41.bis, como la de la confis-cación de los bienes de los mafiosos son herramientas útiles que Ita-lia puede compartir con los países miembros de EL PAcCTO. Aprobó,finalmente, la idea del secretario general Di Santo: IILA, constituye unvalor añadido por ser una organización internacional. Existe un inte-rés cada vez mayor en fomentar métodos de acción parecidos a el delPAcCTO.

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IILA –Organizzazione internazionale italo-latino americana

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