La presentazione del #Biciplan

AREA POLITICHE DEL TERRITORIO - DIREZIONE MOBILITA’, AMBIENTE E INNOVAZIONE

PIANO STRATEGICO PER LA MOBILITA’ CICLISTICA

STUDIOCAPITANIOARCHITETTI

IL BICIPLAN IL PIANO STRATEGICO PER LA MOBILITA’ CICLISTICA




*per arrivare al Biciplan nel 2012 l’Amministrazione Comunale decide di affrontare i temi della mobilità dolce e in particolare della ciclabilità. Viene predisposto uno studio intitolato “Analisi e proposte per la rete ciclabile comunale” approvato poi dalla Giunta Comunale quali linee di indirizzo per la ciclabilità. il sistema di ciclabili esistente denota una forte frammentazione e disomogeneità delle infrastrutture con scelte tipologiche che in alcuni casi rasentano i limiti imposti dalla normativa vigente. La promiscuità ciclo/pedone su marciapiede, ad esempio, in alcuni casi emblematici risulta essere causa di forti interferenza. Nel 2014 l’Amministrazione Comunale decide di intraprendere la via della redazione del BiciPlan.




*chi ci precede molte città italiane, in particolare nel centro nord, si sono dotate di piani per la mobilità ciclistica

• Città di Padova 2010-2015 • Città di Ravenna 2013 • Città di Torino 2013 • Città di Lodi 2012 • Città di Reggio Emilia 2010 • Città di Modena 2009 • Città di Bologna 2006 • Città di Mestre 2005 • Città di Brescia 2000 • Città di Ferrara 1998




*cos’è il BiciPlan è un Piano di Settore che detta gli indirizzi strategici per la ciclabilità mirati ad ottenere: • l’implementazione delle dotazioni ciclabili nel territorio

comunale • la diffusione di una cultura ciclabile nella cittadinanza

è un momento di riflessione per attuare un cambio di rotta nelle politiche della mobilità verso un sistema cosiddetto “dolce” che parta dall’attuazione di azioni concrete per promuovere nella collettività l’utilizzo della bicicletta




*cos’è il BiciPlan detta le regole per la costruzione di piste ciclabili in applicazione delle normative vigenti sovra-comunali introducendo tipologie infrastrutturali, soluzioni funzionali, schemi applicativi, manufatti complementari e d’arredo, nonché la segnaletica stradale e di indirizzamento. il BiciPlan dovrà essere recepito nel Piano dei Servizi del P.G.T.




*le tempistiche il BiciPlan affronta problemi di mobilità ciclistica la cui soluzione richiede impiego di risorse e tempi tecnici di attuazione è un Piano di medio-lungo periodo che prevede una applicazione in tre macro fasi:

2015 APPROVAZIONE

2020 VERIFICA INTERMEDIA

2025 COMPLETAMENTO




*le pianificazioni • PGT – Piano (2010)

87km di percorsi ciclabili

• PUM e PUT (2008-2013)

bikesharing BIGI

• Piano Provinciale di settore (2003)

itinerari intercomunali e turistico-ricreativi

• PRMC – Piano Regionale della Mobilità Ciclistica (2014)

la Pedemontana Alpina – direttrice Como/Brescia




*i dati ISTAT 2011 i comuni capoluogo di provincia dispongono in media di 16,6 km di piste ciclabili per 100 kmq di superficie comunale. tra i 99 Comuni italiani dotati di piste ciclabili, la città con la maggiore densità è Padova (164,8), seguita da Torino (134,4), Brescia (132,3), Modena (116,1), Treviso (107,2), Mantova (98), Bolzano-Bozen (97,3) e Bergamo (85,4) il BiciPlan evidenzia una diffusione non omogenea e disarticolata di tratti ciclabili fin qui demandati a opportunità circostanziate, realizzati in mancanza di un programma territoriale e privilegiando a volte tipologie tra loro diverse con soluzioni al limite della norma e di scarsa riconoscibilità




*gli indirizzi primari Il sistema della ciclabilità diffusa nella città di Bergamo deve essere sviluppato secondo i seguenti indirizzi primari: • aumentare la sicurezza dei percorsi ciclabili • implementare la ciclabilità esistente consolidata • dare riconoscibilità ed uniformità ai percorsi ciclabili • dare continuità ai percorsi ciclabili • privilegiare i collegamenti rapidi e preferenziali Sembrano concetti semplici e scontati, ma lo stato di fatto mostra una disomogenea e frammentata organizzazione delle infrastrutture ciclabili nel territorio di Bergamo In molti casi i tracciati non sono riconoscibili e i ciclisti preferiscono rimanere nella carreggiata veicolare invece di utilizzare i percorsi esistenti.




*via Borgo Palazzo




*via Giulio Cesare - Stadio




*via Corridoni




*via Coghetti




*gli obiettivi il BiciPlan ha operato la scelta strategica di individuare una rete di complessivi 58 km costituiti da 29km esistenti e 29km di nuova realizzazione con un incremento del 100% L’intento del BiciPlan è volto a privilegiare le direttrici strategiche mediante percorsi in sede propria, lineari e che consentano una percorrenza veloce. Nell’ambito urbano di Bergamo la media della lunghezza degli spostamenti non supera i 4 km, e la bicicletta, per le caratteristiche di flessibilità che la rendono competitiva anche nella sosta, risulta essere il mezzo più veloce e meno impattante Futuri sviluppi delle interconnessioni potranno successivamente implementare il sistema pur sempre rispondendo alle logiche e ai dettami del BiciPlan




centro città

stazione fs

funicolare

ospedale

cimitero

stadio

1

2

3

4

5

6

*flussi e ricettori sono stati analizzati alcuni dei principali nodi strategici generatori di flussi considerevoli e ricettori sensibili *flussi considerevoli Osp. P.G. XXIII Osp. H. Gavazzeni Polo Intermodale Stadio

*ricettori sensibili Scuole Musei Teatri Campi sportivi Parchi Cimitero Uffici comunali




*istituti scolastici gli istituti scolastici sono diffusi sul territorio in modo capillare è quindi corretto che la rete strategica individui le direttrici primarie in grado di costituire supporto ai successivi sistemi di sotto-rete per il raggiungimento di una ciclabilità diffusa




corridoi primari

*i corridoi primari un sistema radiale che converge nel centro della città lungo le direttrici strategiche in ingresso dai comuni della fascia periurbana




corridoi primari

*i corridoi secondari nascono dall’esigenza di connettere i corridoi primari creando una circuitazione circolare periurbana




corridoi primari

corridoi secondari

*i corridoi secondari




CICLOVIE

linea rossa = Pedemontana Alpina (PRMC)

linea gialla

linea azzurra

linea verde

*sistema delle ciclovie la BIGIpolitana




corridoi primari

corridoi secondari

interconnessioni

*interconnessioni raccordi di sottorete oggetto di successiva implementazione del sistema ciclabile




*nodi e punti critici il piano individua alcune dei principali nodi e punti dove si rilevano forti criticità da Risolvere in via prioritaria




esistenti/da riqualificare 36.3 km

*stato di fatto





con progetto approvato 7.8 km

*progetti approvati





con progetto approvato 7.8 km

in previsione 48.3 km

*previsioni




esistenti/da riqualificare 36.3 km +

con progetto approvato 7.8 km +

in previsione 48.3 km =

rete complessiva 92.4 km

di cui primari e secondari (A+B) esistenti/da riqualificare 29.0 km + in previsione 29.0 km =

rete (A+B) complessiva 58.0 km

INCREMENTO DEL 100%

*riepilogo




*cronologia realizzazioni anno 2006 Via Coghetti Via Papa Giovanni XXIII Via Bono Via Paleocapa Via Borgo Palazzo (da circonvallazione a tramvia) Via Pitentino Via Giulio Cesare - Via Ponte Pietra - via Tremana anno 2007 Greenway del Morla anno 2008 collegamento via Martinella-Torre Boldone (realizzata da T.E.B. spa) anno 2009 via Curie-Via Briantea-Polaresco Circonvallazione Mugazzone verso via Europa anno 2011 Connessione Treviolo-parcheggio della Trucca anno 2013 Ciclabile del Morla (lato Gavazzeni) anno 2014 Tram&Bike: f. Bianzana, f. S. Fermo, f. B.go Palazzo, via David, via Bono Via Trucca-Ingresso Ospedale A queste su aggiungono le ciclabili realizzate mediante convenzionamenti di piani attuativi come ad esempio: ex Filati Lastex, ex Magrini, via Guerrazzi, via Righi - Quintino Basso … altri




corridoi primari esistenti

corridoi primari in previsione

*corridoi a scala territoriale




*Zone a 30 e ZTL L’Unione Europea chiede a tutti gli Stati Membri di rendere le strade urbane più sicure attraverso azioni di moderazione del traffico e riduzione della velocità veicolare ai 30 Km/h o minore nella gran parte del territorio urbano L’esperienza consolidata e documentata in ambito nord-europeo ne è chiara dimostrazione di efficacia




*Zone a 30 e ZTL Nel 2012 Salvaiciclisti chiede con il “manifesto in 8 punti” di abbassare il limite di velocità nelle aree urbane. Nel 2014 ha promosso la campagna “30eLode” che punta a convincere chi si mette in strada a evitare i picchi di velocità, mantenendo l’andatura costante, rispettando i limiti dei 30 km/h La campagna è vincitrice di un bando del Settore Mobilità del Comune di Bologna, con il sostegno del Ministero dell’Ambiente e della Regione Emilia Romagna.




*Zone a 30 e ZTL L’esperienza esercitata in questo ultimo decennio porta anche a considerare come in alcuni ambiti non sia più sufficiente la segnaletica per definire le zone a 30. Per disincentivare gli eccessi di velocità e di conseguenza incrementare i requisiti di sicurezza è ora indispensabile ragionare con delle prospettive più ampie adottando sistemi integrati di moderazione del traffico che impongano all’utente della strada la riduzione di velocità (woonerf, traffic calming, …) Sistemi questi progettati ad hoc caso per caso che permettono di raggiungere l’obiettivo di una ciclabilità diffusa anche in promiscuo ciclo/automobile




*parcheggi di interscambio gratuiti

parcheggi esistenti

parcheggi programmati




*parchi urbani • della Trucca • Cavalli Cave • Ovest • Leopardi • Locatelli • Loreto • Malpensata • Suardi • Marenzi • Galgario • Caprotti • Turani • Goisis

• Quintino Basso • Ex Cimitero Redona • Baden-Powel • Clementina • Campagnola • Via Goethe • Leidi • Agricolo Ecologico

Madonna dei Campi




*percorso tra i parchi




*percorso turistico-ricreativo




Esistenti n°22

In previsione n°10

*bikesharing il BiciPlan riprende quanto già programmato dal PUT per l’espansione del sistema LaBiGi e fornisce utili indirizzi per la sua ulteriore diffusione organica ricercando la migliore integrazione e servizio nella rete ciclabile allo studio




esistente

In previsione

*bikesharing per favorire la diffusione dell’utilizzo del bikesharing Il BiciPlan propone di integrare l’attuale modalità di pagamento con convenzioni collegate agli abbonamenio TPL e con il pagamento elettronico (carta di credito, bancomat o altro sistema mediante smartphone) migliorando così la fruizione per i cittadini e soprattutto per i turisti




AN

NO

VIA

CO

RR

IDO

NI

PIA

ZZA

LE M

ALP

EN

SA

TA

VIA

XX S

ETTEM

BR

E

PIA

ZZA

LE S

TA

ZIO

NE

VIA

BO

RG

O P

ALA

ZZO

CIR

CO

NV

ALLA

ZIO

NE

PIA

ZZA

LE O

BER

DA

N

2012 n.d. 480 954 448 n.d. 25

2013 n.d. 778 1.106 453 963 733

2014 804 1.317 1.556 n.d. 1.121 n.d.

*rilevamenti annuali rilevamento degli spostamenti in bicicletta in ambito stradale lungo le direttrici primarie dell’area urbana eseguito da ARiBi-FIAB con STER regionale

rilevamenti annuali ARIBI-FIAB-Regione Lombardia




rilevamenti annuali ARIBI-FIAB-Regione Lombardia

rilevamenti continuativi con portali

*rilevamenti continuativi si rende ora senz’altro necessario rendere sistemico e a Periodicità fissa tale Rilevamento implementandolo con altre ulteriori posizioni Distribuite sul territorio urbano si prevede di introdurre portali telematici fissi lungo le principali direttrici ciclabili così da ottenere una istantanea dei transiti ciclabili




*Tavolo della Mobilità Bg 2.(035) Risultati e proposte ambito comunicativo/progettuale Nel tavolo di lavoro è emersa “l’insostenibilità delle scelte di mobilità tradizionali e quindi la necessità di un cambio di mentalità” E’ stato proposto di affrontare le criticità mediante “dispositivi smart per l’infomobilità map-based, proseguendo con la raccolta e la condivisione dei dati … ; realizzando una rete di sensori, fissi e mobili, per il monitoraggio della mobilità e dell’accessibilità dei servizi; sviluppando il Mobility Mapping quale piattaforma map-based di open data per la diffusione e la raccolta di informazioni real-time…”




1. il “bicibarometro”

di bolzano

2. Contatore

mobile

3. totem contabici

un progetto di monitoraggio, controllo e informazione inerente il sistema di rete ciclabile ed il suo utilizzo, sviluppato per il web i contenuti dovranno diventare fruibili in maniera istantanea e continuativa da parte di tutti i cittadini mediante un portale web




*costi standard Si assumono per riferimento primario i costi standard stabiliti dalla CIRCOLARE 31 marzo 1993, n. 432 emanata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri in rapporto al tipo di intervento previsto. a) realizzaz. corsie riservate su sedi stradali esistenti €/km 46.000 b) realizzaz. di sedi proprie su sedi stradali esistenti €/km 91.000 c) costruzione ex novo di sedi ciclabili €/km 182.000 d) costruzione ex novo di sedi ciclopedonali €/km 228.000 L’articolazione delle previsioni di BiciPlan sono state nel dettaglio sviluppate mediante schedatura di ogni singola tratta primaria e secondaria (A+B) escludendo le tratte di interconnessione (C) che saranno conseguenti allo sviluppo della struttura strategica della rete.




RIEPILOGO TRATTE E COSTI

tratte descrizione lughezza Costo €

A1 Centro città – Longuelo – Ospedale Nuovo 4.265 908.600

A2 Centro città – Stadio - Monterosso 3.535 230.000

A3 Largo del Galgario - Redona 2.885 307.700

A4 Stazione RFI – Torre Boldone 3.695 291.500

A5 San Fermo – Sant Antonio 3.300 752.500

A6 Centro città (viale P.Giovanni) - Celadina 2.915 244.200

A7 Città Alta – Azzano S.Paolo 4.375 384.780

A8 Centro città – Grumello al Piano 3.945 539.500

28.915 3.658.780

B1 Stazione RFI – Piscine Italcementi 3.145 656.000

B2 Ospedale Nuovo - Grumellina 2.305 264.000

B3 Monterosso - Redona 1.547 82.000

B4 Stadio - Valmarina 4.545 266.000

Valmarina – Ponteranica - Sombreno 3.575 0,00

B5 Boccaleone – Gleno - Redona 4.105 1.478.000

B6 Campagnola - Fiera 3.090 453.300

B7 Campagnola – Orio al Serio 1.075 152.000

B8 Azzano S.Paolo – Villaggio Giovani Sposi 2.875 792.500

B9 Loreto - Curnasco 3.060 437.300

29.322 4.581.100

Parziali Tratte A 28.915 3.658.780

Parziali Tratte B 29.322 4.581.100

TOTALI 58.237 8.239.880




FASE 1

FASE 2

*priorità strategiche




*ufficio bicicletta Il BiciPlan propone l’attivazione di uno specifico Ufficio Biciclette per assicurare la piena realizzazione degli obiettivi posti. Competenze e azioni:

• attivare campagne di sensibilizzazione mirate • realizzare interventi di incentivazione all'uso (Bike-to-work: in

bicicletta al lavoro, Bike-toschool: in bicicletta a scuola) • promuovere la realizzazione di interventi volti a mettere in

sicurezza il ciclista • promuovere la realizzazione di nuove strutture ciclabili • fornire dati di monitoraggio, ordinanze e pareri in ordine alla

viabilita ciclistica • fornire analisi e verifica di sostenibilita economico–finanziaria

e amministrativa • entrare in rete con gli Uffici Biciclette di altri Comuni per

scambi, idee, iniziative • mantenere attiva la sezione dedicata alla mobilita ciclistica

del portale dedicato




IL BICIPLAN LA SEGNALETICA




*segnaletica orizzontale




*segnaletica verticale




*segnaletica di indirizzamento




CICLOVIE

linea rossa = Pedemontana Alpina (PRMC)

linea gialla

linea azzurra

linea verde




IL BICIPLAN LE LINEE GUIDA ALLEGATI TECNICO GRAFICI




*tipologie delle infrastrutture ciclabili




*risoluzione casi particolari




IL BICIPLAN LA COMUNICAZIONE




* il logo




* cartografia dinamica

• bowser • app contenuti: • calcolo percorso (quotidiano, turistico ricreativo) • informazioni sui percorsi • informazioni speciali dal servizio mobilità (interruzioni percorsi,

lavori in corso, … ) • parcheggi di interscambio • stalli bici • stazioni LaBiGi • centri di riparazione bici • collegamento al sistema di portali per il conteggio dei passaggi in

bicicletta




* MiBici




* www.mapslow.eu




* www.naviki.org




* App VeloBO

http://iperbole2020.comune.bologna.it/wp-content/uploads/2013/05/device-2013-03-24-124558.jpg




* i sistemi informatici per la promozione della ciclabilità utente personalizzato: • memoria dei tracciati percorsi • conteggio chilometri percorsi • tempi e velocità di percorrenza promozione: • premiazione annuale degli utenti con maggior km percorsi • premiazione ogni 10.000 passaggi c/o contatori (Bolzano) • Premiazione maggior utilizzatore del servizio LaBiGi




arch. remo capitanio STUDIOCAPITANIOARCHITETTI

via montello 11 24124 bergamo Tel 035.344203 www.capitanioarchitetti.it

La presentazione del #Biciplan

Documents

Transcript of La presentazione del #Biciplan